Usa 2024: la votazione più pop, rock, hip hop e dance della campagna elettorale

Ph. Joshua Lott / The Washington Post

di Massimo Basile (agi.it, 21 agosto 2024)

La votazione più pop, rock, hip hop e dance della campagna elettorale: è quella andata in scena alla convention Democratica in corso a Chicago, Illinois, dove ogni Stato ha annunciato la propria scelta a favore di Kamala Harris, ufficializzando la sua nomina. In un’arena affollata il momento della chiamata di ogni Stato ha offerto una finestra sulla cultura di ognuno.

E così per la scelta dei brani musicali, dei quali è stato suonato un accenno, legati agli Stati perché luoghi di nascita degli artisti, per il titolo o per altri riferimenti ancora. A scatenare la base anche deejay e rapper. Le note di Lady Gaga con The edge of glory hanno introdotto le Samoa Americane. Quelle di Sweet home Alabama dei Lynyrd Skynyrd, ovviamente, il voto dei delegati dell’Alabama. Don’t stop dei Fleetwood Mac l’Arkansas. I won’t back down di Tom Petty per la Florida. Michael Jackson con Don’t stop ’til you get enough per l’Indiana. I Kool & The Gang con Celebration per l’Iowa.

L’annuncio dello Stato di New York ha visto tutta la platea intonarne il nome, con lo scatenato regista newyorkese Spike Lee in primo piano. Il Kansas ha annunciato il voto sulle note dei Kansas con Carry on wayward son. Il Michigan con Eminem; il Minnesota ovviamente con Prince, accolto da un’ovazione. Jack Harlow con First class per il Kentucky. Toni dance per il Maine con Shut and dance dei Walk on The Moon. E ancora: Katy Perry con Firework per il Nebraska, Tilind con Mr. Brightside per il Nevada, Don’t stop believin’ dei Journey per il New Hampshire.

Bruce Springsteen non poteva mancare per il suo New Jersey con Born in the U.S.A. Ma c’è stato anche spazio per Taylor Swift, il cui brano Shake it off è stato utilizzato per introdurre la dichiarazione di voto del Rhode Island. L’Oregon ha scelto John Legend con Green light, Portorico Despasito di Luis Fonsi. Il South Carolina ha scatenato le danze con James Brown e Get up (I feel like being a) sex machine. E l’ufficializzazione della nomination di Harris è arrivata ballando, in un clima da disco.

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