di Gabriele Porro (wired.it, 23 aprile 2021)
Uno youtuber britannico di ventitré anni si è candidato alle prossime elezioni per diventare il nuovo sindaco di Londra e dopo i primi sondaggi ha sorpreso un po’ tutti, finendo in quinta posizione tra i concorrenti. Niko Omilana, che su YouTube conta quasi 3,5 milioni di iscritti al suo canale – un numero che supera la somma di tutti i follower su tutti i social network che hanno gli altri candidati, qualcuno ha fatto notare –, nell’ultimo sondaggio Savanta ComRes otterrebbe il 5% dei voti, se li volesse. Ma facciamo un passo indietro.
Nelle ultime ore si è diffusa la notizia secondo cui Omilana è diventato uno dei venti candidati alle elezioni fissate per il 6 maggio, originariamente previste per il 2020 e rimandate di un anno a causa della pandemia. Lo youtuber ha a tutti gli effetti annunciato la sua candidatura il 2 aprile scorso – ovviamente con un video –, definendosi il «padre fondatore e leader supremo della “Niko Defense League”, nota più comunemente come Ndl», il suo sedicente movimento politico creato ad hoc. La campagna di Niko Omilana aveva peraltro immediatamente ottenuto il sostegno di molte altre grandi star di YouTube, tra cui Keemstar e Ksi, e lo youtuber ha iniziato a scalare i sondaggi di gradimento dei londinesi, arrivando al quinto posto delle preferenze.
Peccato che il tutto non sia altro che uno scherzo abilmente orchestrato ai danni della Bbc. Lo ha rivelato Omilana stesso con un video sul suo canale; eppure, nonostante questo, la sua popolarità e la viralità dell’evento hanno fatto sì che in molti prendessero sul serio la sua candidatura, e che i sondaggi continuassero a registrare abitanti di Londra desiderosi di votare per lui alle prossime elezioni. Il requisito per candidarsi a sindaco della City include un deposito di 10mila sterline, che vengono rimborsate ai candidati solo se riescono a ottenere almeno il 5% dei voti di preferenza il giorno delle elezioni: Omilana avrebbe potuto farcela, se avesse voluto.