(ilpost.it, 22 settembre 2020)
Da qualche giorno su Twitter si parla di come l’algoritmo usato dal social network per centrare le foto tagliate nelle anteprime preferisca le facce dei bianchi a quelle dei neri. Quando si scorre Twitter, le immagini contenute nei tweet sono sempre tagliate e per questo esiste un algoritmo che fa in modo che nel ritaglio siano mostrati gli elementi più importanti della foto: se è raffigurata una persona, la faccia. Ma quando nella foto sono raffigurate due persone, una bianca e una nera, sembra che l’algoritmo scelga sempre di mostrare nel ritaglio la faccia bianca.Spesso gli algoritmi di riconoscimento facciale hanno quelli che gli esperti definiscono “bias razziali”, perché sono stati addestrati a riconoscere principalmente facce di bianchi. Su Twitter se ne sono accorti dopo che un utente ha raccontato di un problema simile su Zoom, e a quel punto moltissimi hanno cominciato a postare fotomontaggi di bianchi e neri uno vicino all’altro o separati, in combinazioni diverse: quasi sempre nel ritaglio si vede la faccia del bianco. Succede lo stesso con i personaggi famosi e perfino con i personaggi dei cartoni animati. Liz Kelley, del team di comunicazione dell’azienda, ha scritto che Twitter sta lavorando per comprendere e risolvere il problema.