(adnkronos.com, 27 marzo 2024)
Dopo le sneakers griffate, il debutto di Truth a Wall Street e i suoi non fungible token (Nft), Donald Trump ha iniziato a vendere anche edizioni speciali della Bibbia. «È il mio libro preferito», ha detto il candidato del Partito repubblicano alle prossime elezioni presidenziali in un video postato su Truth Social all’indomani della decisione della corte d’appello di New York che gli ha concesso dieci giorni di tempo per versare la somma (scontata) di 175 milioni di dollari a seguito di una sentenza per frode fiscale e finanziaria.
«Sono orgoglioso di sostenere e incoraggiare tutti voi ad avere una Bibbia, dobbiamo far pregare di nuovo l’America, la religione e la cristianità è la cosa che manca in questo Paese» ha continuato l’ex presidente, che è al suo terzo matrimonio, non si è mai mostrato particolarmente religioso, ma ha un forte sostegno tra la destra cristiana. «Io credo veramente che dobbiamo riportarle in fretta, questo è il principale problema che abbiamo, abbiamo perso la religione».
L’iniziativa di Trump, lanciata durante la Settimana Santa, prevede la vendita di copie della Bibbia a 59.99 dollari l’una. La speciale edizione abbina le Scritture alla Costituzione, alla Dichiarazione di Indipendenza, alla Carta dei Diritti e al Giuramento di Fedeltà alla bandiera, nonché al testo della popolare canzone God Bless the U.S.A. del cantante country Lee Greenwood, che spesso suona alle manifestazioni e agli eventi di Trump. Si possono acquistare sul sito GodBlessTheUSABible.com, che presenta una foto di Trump che sorride ampiamente tenendone una copia davanti alla sua cravatta, a strisce bianche e rosse. Sulla copertina sono impresse le parole “Sacra Bibbia” e “God Bless the U.S.A.”, e un disegno basato sulla bandiera degli Stati Uniti.
Il sito web di Greenwood risponde all’importante domanda che si pongono molte persone: «I soldi di questa Bibbia andranno alla campagna di Donald J. Trump per la presidenza?». «No», dice il sito: «GodBlessTheUSABible.com non è politico e non ha nulla a che fare con alcuna campagna politica», e nessun ricavato dalla sua vendita andrà alla campagna presidenziale di Trump. Il sito rileva, inoltre, che questa è «l’unica Bibbia approvata dal presidente Trump».