Dal Papa, raccontato da Obama, a Xi Jinping fino alla Clinton, la lista del magazine. Con molte sorprese: a partire dalla copertina, dedicata alla popstar Beyoncé
di Alberto Flores D’Arcais («la Repubblica», 25 aprile 2014)
C’è (come era ovvio) Papa Francesco, ci sono i grandi leader politici che decidono i destini del mondo come Barack Obama, Vladimir Putin e Angela Merkel, ci sono donne che hanno conquistato posti che un tempo erano territorio esclusivo degli uomini (Janet Yellen, chiamata a dirigere la Federal Reserve), ci sono sportivi famosi come l’attaccante del Real Madrid Cristiano Ronaldo e la tennista Serena Williams o personaggi che alcuni considerano eroi ed altri traditori come la ‘talpa’ del Datagate Edward Snowden. Sono i cento personaggi (donne ed uomini) che secondo la tradizionale classifica annuale della rivista Time sono «i più influenti al mondo ». Per ognuno di loro c’è un piccolo ritratto, che Time ha chiesto di scrivere a personaggi altrettanto famosi (ed alcuni fanno anche parte della classifica dei cento).
A chi si poteva commissionare il ritratto di Papa Francesco, forse oggi in assoluto l’uomo più popolare al mondo? la redazione di Time ha contattato la Casa Bianca e il presidente Obama si è volentieri prestato. «Sua Santità ci ha commosso con il suo messaggio di inclusione, soprattutto per i poveri e gli emarginati, un messaggio d’amore – scrive Obama – che distilla l’essenza dell’insegnamento di Gesù ed è un tonico per un’età cinica. Papa Francesco ci ha ricordato che abbiamo degli obblighi morali l’uno con l’altro, i suoi gesti ci hanno ispirato». Tra i politici, oltre ai già citati Obama, Putin e Merkel, ci sono anche altri leader degli Usa come il Segretario di Stato John Kerry e Hillary Clinton (favorita per ora nella corsa del 2016 alla Casa Bianca). A sorpresa troviamo però anche Kim Jong Un, il dittatore della Corea del Nord salito negli ultimi tempi agli onori delle cronache per gli omicidi sanguinari di stretti collaboratori o parenti. Il ritratto della Yellen è stato scritto da un’altra donna ai vertici dell’economia mondiale, Christine Lagarde, direttore generale del Fondo Monetario Internazionale: «Quando Yellen ha giurato confesso di aver tirato un sospiro di sollievo e di aver sorriso. Ho tirato un sospiro di sollievo perché con la sua nomina sarei stata meno sola ai vertici e alle riunioni. Con Janet alla guida della Fed, anche l’America e il mondo possono tirare un sospiro di sollievo». L’onore della copertina tra i cento – questa sì una sorpresa – è andato a una cantante, l’icona del pop Beyoncé. «She’s the boss», è l’incipit dell’articolo firmato da Sheryl Sandberg (attuale direttore esecutivo di Facebook) dedicato all’artista americana. Nel mondo dello spettacolo un posto anche per l’attore Robert Redford. Oltre a Cristiano Ronaldo (il cui ritratto è stato scritto da Pelé) e alla Williams altri tre atleti: il cestista Jason Collins (il primo professionista Usa a fare coming out dichiarando pubblicamente la propria omosessualità, la star del football americano Richard Sherman e la 17enne sudcoreana Lydia Ko, nuova stella del golf.