Il sito di Assange ha messo online oltre 170mila mail rubate lo scorso anno probabilmente da hacker al soldo del regime di Pyongyang
(repubblica.it, 17 aprile 2015)
WikiLeaks torna a colpire e pubblica sul suo sito le mail interne e altri documenti rubati alla Sony Pictures Entertainment nell’ormai famoso attacco informatico a novembre ad opera, secondo l’amministrazione Obama, della Nord Corea. La scorsa notte il sito fondato Julian Assange, diventato famoso con la pubblicazione dei documenti segreti di Pentagono e Dipartimenti di Stato sulle guerre in Iraq ed Afghanistan, ha pubblicato oltre 30mila documenti e 173mila mail della Sony, un archivio enorme che «mostra il funzionamento interno di una corporation multinazionale potente», si legge in una dichiarazione rilasciata dallo stesso Assange. Per contrastare la propaganda dell’Isis, il governo Usa ha pensato anche di chiedere aiuto a Hollywood. Continua la lettura di WikiLeaks e Sony: gli Usa pensarono di chiedere aiuto alle star di Hollywood contro l’Is →