Archivi tag: Vladimir Putin

Il fantasma di Lenin spaventa anche Putin

di Marta Allevato (agi.it, 20 gennaio 2024)

A cento anni dalla sua morte, annunciata il 21 gennaio 1924, il fantasma di Lenin continua ad aleggiare sulla Russia e spaventa persino Vladimir Putin. Ne è convinto Gian Piero Piretto, già docente di Cultura russa alla Statale di Milano, che alla morte e alle esequie del padre della Rivoluzione d’Ottobre ha dedicato uno dei primi capitoli del suo recente saggio L’ultimo spettacolo (Raffaello Cortina Editore), dedicato ai funerali sovietici che hanno fatto la Storia.

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Il nuovo volto di Putin con le guance “rimpolpate”

(adnkronos.com, 10 novembre 2023)

«Cos’è successo alle guance di Putin?». Ha raggiunto le due milioni di visualizzazioni il video, postato dal consigliere ucraino Anton Gerashchenko, in cui il presidente russo esibisce due zigomi tondi e sodi come mele. Il primo video è stato postato l’8 novembre, ma oggi Gerashchenko ci torna con un nuovo filmato, mostrando come l’aspetto del viso di Putin cambi nell’arco della stessa giornata.

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Meloni e lo scherzo russo

(adnkronos.com, 1° novembre 2023)

Si chiamano Vovan e Lexus e sono i due comici russi che, con uno scherzo telefonico, hanno teso una trappola alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni cercando di carpirle dichiarazioni sulla guerra tra Ucraina e Russia. Al secolo Vladimir Aleksandrovich Kuznetsov e Aleksei Vladimirovich Stolyarov, 36 e 37 anni, hanno all’attivo una lunga serie di scherzi: riescono a superare le barriere istituzionali e a contattare leader internazionali e figure di primo piano.

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Nel nuovo calendario la strategia di Putin in vista delle elezioni

di Fabrizio Dragosei (corriere.it, 21 ottobre 2023)

Adesso che la Russia è veramente impegnata militarmente, niente foto di Putin con fucili in mano, con leopardi o a torso nudo a cavallo in Siberia. Il nuovo calendario per il 2024 messo in vendita dal quotidiano pro-Cremlino Komsomolskaya Pravda presenta un’immagine del presidente particolarmente rassicurante, probabilmente in vista delle elezioni presidenziali dell’anno prossimo, come ha fatto notare il corrispondente della Bbc Steve Rosenberg che ha esaminato a fondo le varie foto.

Ap

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L’invasione russa ha militarizzato anche l’industria del gaming ucraina

di Giuseppe Giordano (linkiesta.it, 4 agosto 2023)

Nel racconto della storia dei videogiochi, scritto dal giornalista e saggista Tristan Donovan (Replay. The History of Video Games, Yellow Ant, 2010), si legge che i cabinati nel blocco sovietico erano tecnologicamente più arretrati degli equivalenti occidentali. Ed erano costosi: per il prezzo di un gettone potevi acquistare un piccolo pasto. Il regime comunista esercitava uno stretto controllo sulle opere multimediali interattive nell’Unione Sovietica: non era possibile inserire un punteggio in una classifica, perché questo avrebbe incoraggiato la concorrenza e non la cooperazione.

LaPresse

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Il tennis e la diplomazia delle strette di mano

(ilpost.it, 3 agosto 2023)

Lunedì a Washington prima della partita di tennis fra Elina Svitolina, ucraina, e Victoria Azarenka, bielorussa, gli organizzatori del torneo hanno fatto leggere un messaggio rivolto al pubblico, in cui si segnalava che a fine gara non ci sarebbero state strette di mano fra le due giocatrici. Lo stesso messaggio è comparso anche sugli schermi dell’impianto, mentre s’invitava il pubblico al rispetto di entrambe le atlete e alla comprensione «per le circostanze particolarmente difficili». Era la prima volta che questa comunicazione passava in un torneo della Wta (Women’s Tennis Association), l’organizzazione mondiale del tennis femminile.

Ph. Rob Prange / AFP7 via Zuma Press Wire

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La Russia contro Barbie, “motore dell’agenda Lgbt”

(lastampa.it, 30 luglio 2023)

Il fenomeno Barbie spopola nei cinema di tutto il mondo. Ma in Russia la bambola più amata da generazioni di bambine, nella versione “femminista” portata sul grande schermo da Greta Gerwig, non piace. «Le bambole vendute in Russia non dovrebbero promuovere valori non tradizionali per il Paese», ha dichiarato a Ria Novosti Maria Butina, membro del Comitato per gli affari internazionali della Duma di Stato.

Ph. Ian Waldie / Getty Images

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Pupo in Bielorussia: «Io lavoro e basta. Non faccio politica»

di Alberto Pierini (quotidiano.net, 15 luglio 2023)

«Sono qui gratis e solo per fare il mio lavoro: sono qui perché sono un uomo libero». Enzo Ghinazzi, per tutti Pupo, è a un festival, impegnato a valutare i nuovi talenti della musica pop. Normale? Sì ma il festival si chiama “Slavianskij Bazar di Vitebsk” ed è a Minsk, nel cuore della Bielorussia, ai confini della guerra. E la polemica riesplode.

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Shaman, il “cantante di Putin”

(adnkronos.com, 22 aprile 2023)

Anche la musica al servizio della propaganda russa nella guerra con l’Ucraina, Mosca “arruola” i cantanti. Uno, in particolare, spicca nel panorama musical-patriottico. Il 31enne Shaman, all’anagrafe Yaroslav Dronov, sembra essersi guadagnato i galloni di “cantante ufficiale” dell’“operazione speciale” che il presidente russo Vladimir Putin ha avviato a febbraio del 2022 ordinando l’invasione dell’Ucraina e innescando la guerra che dura da oltre quattordici mesi.

YouTube

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Twitter ha rimosso tutte le etichette dei «media affiliati» agli Stati

(ilpost.it, 21 aprile 2023)

Giovedì Twitter ha rimosso le etichette che descrivevano come «affiliati a uno Stato» diversi account di media di Stato di regimi autoritari o di Paesi non democratici. Allo stesso tempo, ha rimosso le etichette che descrivevano altri media pubblici occidentali come «finanziati dal governo»: queste ultime erano state aggiunte nelle ultime settimane, tra grosse polemiche.

Str / NurPhoto via Getty Images

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