di Alberto Cei (huffingtonpost.it, 2 agosto 2022)
Vi sono a mio avviso quattro indici che confermano che la vittoria della nazionale inglese femminile di calcio a Euro 2022 possa essere considerata come un evento che potrebbe influire positivamente anche sulle differenze di genere, e non solo nel calcio. La prima si riferisce all’estremo successo di pubblico di questo evento: quasi 90mila persone a Wembley, Londra piena di una folla numerosa non violenta ma felice, con migliaia di famiglie che hanno portato i figli/e a festeggiare. La seconda, sono state chiamate “le Leonesse” così come i loro omologhi uomini: potrebbe non essere stata la prima volta ma certo è un accostamento che spiega molto dell’evoluzione positiva del concetto di donna e calciatrice, almeno nel Regno Unito.