Archivi tag: Tangentopoli

L’accanimento contro Chiara Ferragni, la Barnum di questo secolo

Ansa

di Guia Soncini (linkiesta.it, 5 ottobre 2024)

Adesso stai a vedere che riescono a trasformare Chiara Ferragni in un Enzo Tortora. Mettete giù quell’indignazione, non c’è bisogno che mi notifichiate le differenze tra un errore di persona e una che invece è proprio la Ferragni, quella che diceva accattatevill’ (il pandoro) e cureremo i bambini malati: giuro che ho contezza che non sia la stessa dinamica in entrata. Temo però lo stesso effetto in uscita, quello che discende dall’accanimento.

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Gaetano Aloisio, vestire il potere

di Vito de Biasi (esquire.com, 27 luglio 2022)

La sua agenda deve essere una delle più ambite del mondo, circola anche una battuta su gente dei servizi segreti che avrebbe voluto comprarla. Dentro ci sono i nomi degli uomini più ricchi e potenti della Terra, ma non si tratta di una spia internazionale o di un finanziere, si tratta di un sarto. Parola nobile che, nel caso di Gaetano Aloisio, sembra comunque riduttiva. Aloisio è un artigiano che ha voluto superare i suoi confini.

keikari.com

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Da Battiato a Jovanotti le cantavano all’Italia

Nel libro Povera patria di Stefano Savella i brani degli anni ’90 che parlano di ladri, tangenti, ipocrisia, ma anche di manette facili. Tra sberleffo e impegno

di Giandomenico Curi («Il Venerdì», suppl. a «la Repubblica», 14 aprile 2017)

«Tra i governanti/ quanti perfetti e inutili buffoni» cantava Battiato in Povera patria, anno 1991. J’accuse dolente quanto feroce che anticipa la deriva tragica di Tangentopoli, seguita dagli attentati a Falcone e Borsellino. Un brano simbolo, che apre emblematicamente Povera patria. La canzone italiana e la fine della Prima Repubblica.Povera-patria Continua la lettura di Da Battiato a Jovanotti le cantavano all’Italia