di Guia Soncini (linkiesta.it, 28 luglio 2023)
Chissà se, prima della rivoluzione, qualche popolano francese si era illuso che Maria Antonietta fosse la sua migliore amica. Magari quella aveva sorriso dal finestrino della carrozza, ovvero aveva fatto il proprio lavoro passando in mezzo ai sudditi, e lui aveva equivocato. Secondo me no. Secondo me duecentocinquant’anni fa erano più svegli di ora, che ci percepiamo furbissimi mentre brilliamo per stolidità.