Archivi tag: Silvio Berlusconi

Tvboy colpisce ancora

(rainews.it, 14 giugno 2018)

Nuovo blitz di Tvboy. Il collettivo – dopo il murale che ritraeva Salvini e Di Maio che si baciavano appassionatamente – è tornato a disegnare sui muri della Capitale. Ancora una volta in pieno centro. In Piazza della Torretta, a pochi passi dalla Camera, è apparso il murale del premier Giuseppe Conte.1 Continua la lettura di Tvboy colpisce ancora

Il cinema del potere

di Antonio D’Orrico («Sette», suppl. al «Corriere della Sera», 10 maggio 2018)

Premetto che leggendo certi commenti a Loro 1, primo atto del film di Paolo Sorrentino con Toni Servillo, mi sono cascate le braccia. Erano mossi da una fretta eccessiva. Come se un cronista sportivo decretasse il risultato finale di una partita dopo aver assistito soltanto al primo tempo. E mi è venuto il cattivo pensiero che questa critica praecox volesse rimettere in riga “loro” di Napoli, ovvero Sorrentino & Servillo.Loro Continua la lettura di Il cinema del potere

Kakha Kaladze: «La politica è puro wrestling. Io sto provando a cambiarla»

di Francesco Battistini («Sette», suppl. al «Corriere della Sera», 12 luglio 2018)

Tbilisi – «Vuoi vedere che l’eredità politica di Berlusconi siamo Weah, Sheva e io?…». Del suo vecchio capo rossonero, gli è rimasto il gusto per le camicie: bianche, nere, colorate. «Ogni tanto, col presidente ci sentiamo ancora. L’ultima volta è stata quando ho vinto le elezioni. Mi ha chiamato lui per farmi i complimenti. Era orgoglioso, un suo ex giocatore che continua a vincere…».Kakha Continua la lettura di Kakha Kaladze: «La politica è puro wrestling. Io sto provando a cambiarla»

Lo stile Donald e l’allievo Matteo

di Enrico Deaglio («Il Venerdì», suppl. a «la Repubblica», 27 luglio 2018)

Lo stile, alla fine, è quello che resta. Di Hitler i baffetti e l’isteria della voce, di Mussolini il mascellone, di Stalin la divisa e “quel” taglio degli occhi, di Donald Trump la cafonaggine aggressiva e il grande riporto biondo ariano.Rosario-Salvini Continua la lettura di Lo stile Donald e l’allievo Matteo

Salvini story, 7 opere in 7 mesi

di Elisabetta Invernizzi (huffingtonpost.it, 19 settembre 2018)

Matteo che bacia Luigi Di Maio in un vicolo a due passi dal Parlamento. Il povero Matteo mendicante di umanità per le strade di Roma. Matteo il vù cumprà e la sua crociata per le spiagge sicure. E ancora, don Matteo con il crocifisso in mano in un sottopasso.

Sirante via Facebook
Sirante via Facebook

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Distopia, regressione e paranoia: perché questo è il governo più postmoderno di sempre

di Hamilton Santià (linkiesta.it, 6 agosto 2018)

La campagna elettorale non è finita con il 4 marzo, così come la propaganda non si è fermata con l’insediamento del nuovo governo. Ogni giorno che passa esponenti più o meno prestigiosi dell’esecutivo Lega-5S si preoccupano di alzare la temperatura della tensione con affermazioni esagerate e provocatorie su qualsiasi tema in grado di polarizzare l’opinione pubblica.kenshiro_mad-max Continua la lettura di Distopia, regressione e paranoia: perché questo è il governo più postmoderno di sempre

La guerra linguistica dei populisti

di David Allegranti (ilfoglio.it, 21 giugno 2018)

Che cosa fare dei tweet di Donald Trump? Il dibattito tra giornalisti, professori e opinionisti vari va avanti da mesi sui media americani, dove ci si chiede se rilanciare costantemente le esternazioni del commander in chief – che finiscono nei titoli di giornali e in tv, quindi nelle case e sui cellulari di milioni di americani – faccia solo il suo gioco oppure no. La questione si ripropone oggi con Matteo Salvini, spregiudicato giocatore di poker mediatico.

Getty Images
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Il sesso del populismo

di Michele Masneri e Andrea Minuz («Il Foglio», 9 luglio 2018)

Siamo qua, due maschi caucasici nel pieno delle forze in una terrazza di proprietà a domandarci se in tutto questo trionfo dei populismi non ci sia anche un po’ di reazione alla lunga “crisi della mascolinità”, se insomma Trump che si misura il missile non c’entri qualcosa con Isoardi che stira, se il torso nudo di Putin in Siberia o quello di Salvini in piscina o l’intrepida nuotata di Grillo sullo Stretto non vadano al di là delle schermaglie tra popolo ed élite.salvini_piscina Continua la lettura di Il sesso del populismo

Salvini è un grande comunicatore? Sì, ma ha copiato tutto da Berlusconi

di Marco Sarti (linkiesta.it, 28 giugno 2018)

Sa stare in televisione e sui social network. Twitta continuamente e passa da una diretta Facebook all’altra. Semplice, spontaneo e convincente. È in campagna elettorale da almeno quattro anni, il protagonista assoluto della scena politica. Si può pensare tutto il male possibile di Matteo Salvini, ma non si possono negare le sue capacità mediatiche.Berlusconi Continua la lettura di Salvini è un grande comunicatore? Sì, ma ha copiato tutto da Berlusconi

A Cannes annunciato un nuovo film su Berlusconi

di Alberto Mattioli (lastampa.it, 12 maggio 2018)

Ormai sta diventando un vero genere cinematografico. Ci sono le commedie, i gialli, i mélo, i noir, i musical e i film su Silvio Berlusconi. Mentre il Loro duale, 1 e 2, di Paolo Sorrentino, è in testa al botteghino italiano, e proprio nel giorno della riabilitazione che permetterà l’ennesima discesa in campo all’ex Cavaliere, arriva da Cannes l’annuncio di un nuovo film su di lui.Loro Continua la lettura di A Cannes annunciato un nuovo film su Berlusconi