Archivi tag: Russia

Kaspersky, da antivirus per eccellenza ad asset di Putin

25 Giugno 2024Readings on Star PoliticsDonald Trump, Edward Snowden, Eugene Kaspersky, Evgenij Valentinovič Kasperskij, Franco Gabrielli, Gina Raimondo, Joe Biden, Kaspersky Lab, Kgb, National Security Agency, politica-per-media, Russia, Russiagate, Sergei Shoigu, star politics, Ucraina, URSS, Usa 2024, Vladimir PutinStar Politics

di Giulio Silvano (ilfoglio.it, 22 giugno 2024)

«Alcuni mi chiamano il Papa dei Virus», scrive nel suo blog Eugene Kaspersky [Evgenij Valentinovič Kasperskij – N.d.C.], «per il mio impegno nella lotta contro i malaware». Negli anni Novanta, appassionato da sempre di Matematica, l’ingegner Kaspersky ha creato la sua azienda antivirus diventando miliardario. Quattrocento milioni di utenti, ventisettemila aziende clienti, uffici in trentuno Paesi, il suo prodotto è stato installato e usato da agenzie governative americane ed europee, tra cui la Pubblica amministrazione italiana.

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“Olympics Has Fallen”: il Cremlino prende di mira i Giochi di Parigi con un finto Tom Cruise

8 Giugno 2024Readings on Star PoliticsAttacco al potere – Olympus Has Fallen, Cameo, Comitato Olimpico Internazionale (Cio), conflitto israelo-palestinese, Cremlino, Doppelganger, Elijah Wood, Emmanuel Macron, Gerard Butler, Giochi olimpici di Monaco 1972, Giochi olimpici di Parigi 2024, IA generativa, Intelligenza Artificiale (IA), Microsoft, Olympics Has Fallen, politica-per-media, propaganda, Russia, social media, star politics, Storm-1099, Storm-1679, Telegram, Tom Cruise, UcrainaStar Politics

(adnkronos.com, 4 giugno 2024)

La Russia sta prendendo di mira le Olimpiadi di Parigi con una campagna che ha visto tra i suoi protagonisti un finto Tom Cruise, “assoldato” per una narrazione critica dell’organizzazione dei giochi. La denuncia arriva in un rapporto di Microsoft: una rete di gruppi affiliati alla Russia sta conducendo “campagne di influenza negativa” contro la Francia, Emmanuel Macron, il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) e i Giochi di Parigi a meno di ottanta giorni dall’evento, rivela la multinazionale americana.

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Antony Blinken ha cantato “Rockin’ in the Free World” in un locale di Kiev

17 Maggio 2024Readings on Star Politics19.99, Antony Blinken, BarmanDictat, Frank Sampedro, Neil Young, politica-per-media, Rockin’ in the free world, Russia, star politics, Ucraina, Volodymyr ZelenskyStar Politics

(ilpost.it, 14 maggio 2024)

Martedì sera il segretario di Stato Usa Antony Blinken si è esibito in un locale di Kiev, la Capitale dell’Ucraina, cantando e suonando alla chitarra Rockin’ in the Free World, del cantautore statunitense Neil Young. Blinken è in Ucraina per una visita a sorpresa in cui ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, col quale ha discusso dell’invio di nuove armi da parte degli Stati Uniti: la visita è stata organizzata poco dopo l’inizio di una nuova offensiva russa nel Nord-Est del Paese, una delle più grosse degli ultimi mesi.

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L’edizione più controversa di sempre dell’Eurovision (fino a oggi)

15 Maggio 2024Readings on Star PoliticsAlessandra Mele, antisemitismo, Baby Lasagna, conflitto israelo-palestinese, Eden Golan, Europapa, European Broadcasting Union (Ebu), Eurovision Song Contest 2024, geopolitica, Greta Thunberg, Hurricane, Israele, Joost Klein, Kan, Malmö Arena, Martin Österdahl, Nemo, Norsk Rikskringkasting AS (Nrk), October Rain, politica-per-media, Rim Tim Dagi Dim, Russia, star politics, Striscia di Gaza, Sveriges Television (Svt), Svizzera, The Code, UcrainaStar Politics

di Enrico Varrecchione (linkiesta.it, 14 maggio 2024)

L’Eurovision Song Contest 2024, in quella che probabilmente sarà ricordata come l’edizione più controversa di sempre («la più controversa fino ad ora», direbbe il noto filosofo Homer Simpson), si è chiusa con la strana sensazione di aver portato a casa il necessario, passando però per le forche caudine di una settimana intensa. Insomma, poteva andare meglio, ma poteva andare decisamente peggio sotto ogni punto di vista. Lasciando l’analisi artistica ai critici musicali, si può dire con sicurezza, ammesso che ce ne fosse il dubbio, che nel festival della canzone europea si gioca una partita geopolitica neppure troppo sotterranea, il cui esito è stato abbastanza visibile nella suddivisione finale dei voti della giuria e del pubblico.

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L’Eurovision contest(ato): polemiche e controversie per l’uso dei simboli pro e contro la guerra israelo-palestinese

10 Maggio 2024Readings on Star Politicsantisemitismo, Bambie Thug, Benyamin Netanyahu, biopolitica, conflitto israelo-palestinese, Ebba Adielsson, Eden Golan, Eric Saade, European Broadcasting Union (Ebu), Eurovision Song Contest 2024, Greta Thunberg, Hurricane, Israele, kefiah, Malmö Arena, October Rain, Palestina, politica-per-media, Robert Loeffel, Russia, star politics, Striscia di Gaza, Sveriges Television (Svt)Star Politics

(linkiesta.it, 10 maggio 2024)

Hurricane è la canzone dell’uragano del 7 ottobre, la data maledetta del terrore di Hamas contro Israele. Eden Golan l’ha cantata all’Eurovision Song Contest di Malmö, dopo svariate polemiche iniziate più di un mese fa che hanno portato gli autori ad accettare la modifica del titolo originale (October Rain) e del testo. Variazione perentoriamente richiesta dalla European Broadcasting Union (Ebu) per aver infranto le regole sulla neutralità politica.

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Anche i calciatori georgiani vogliono che la Georgia entri nell’Unione Europea

23 Aprile 2024Readings on Star Politicsagenti stranieri, David Kezerashvili, Euro 2024, Georgia, Giorgi Mamardashvili, Jaba Kankava, Khvicha Kvaratskhelia, Nazionale di calcio della Georgia, politica-per-media, Russia, soft power, star politics, Unione EuropeaStar Politics

(ilpost.it, 17 aprile 2024)

In questi giorni in Georgia molte persone stanno protestando contro la proposta di legge sui cosiddetti “agenti stranieri”. La proposta prevede che i media e le ong che ricevono almeno il 20 per cento dei propri fondi dall’estero debbano registrarsi come entità che «perseguono gli interessi di un potere straniero». I manifestanti hanno paragonato la legge a quella che usa da anni la Russia per reprimere il dissenso e temono che, se approvata, possa compromettere la possibilità della Georgia di entrare nell’Unione Europea.

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“Kartuli Disco”, la cover di “Italodisco” che spopola nell’ex Urss

19 Marzo 2024Readings on Star PoliticsAbkhazia, Adriano Celentano, Al Bano, Ancora ancora ancora, Georgia, Italodisco, Kartuli Disco, Mikheil Saakashvili, Mina, politica-per-media, PosTV, Potere del popolo, propaganda, Ricchi e Poveri, Russia, Sofia Nizharadze, Sogno Georgiano, star politics, The Kolors, Toto CotugnoStar Politics

di Luna De Bartolo (repubblica.it, 11 marzo 2024)

La cover georgiana di una già notissima canzone italiana ha superato i propri confini nazionali, diventando addirittura più popolare del suo modello. Si tratta di Kartuli Disco, adattamento in lingua locale di Italodisco dei The Kolors, che sta generando a sua volta riedizioni in tutto lo spazio postsovietico con risvolti, anche politici, piuttosto curiosi.

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Pupo in Russia: non sono solo canzonette

18 Marzo 2024Readings on Star PoliticsAlbano Carrisi, Aleksej Navalny, celebrity diplomacy, diplomazia musicale, Enzo Ghinazzi, Memorial, politica-per-media, propaganda, Pupo, Repubblica di Crimea, Road to Yalta, Russia, star politics, Ucraina, Vladimir PutinStar Politics

di Maurizio Caprara (corriere.it, 16 marzo 2024)

«Invece che starmene tranquillamente e comodamente a casa, ho deciso di andare in “trincea”» ha dichiarato Pupo, nome d’arte di Enzo Ghinazzi, prima di imbarcarsi per Mosca. Benché possa apparire ardita, la metafora impiegata dal popolare cantante è azzeccata. Non è un bighellonare da turista né un omaggio alla libera cultura dirigersi verso il Palazzo di Stato del Cremlino per registrare uno speciale tv nei giorni delle elezioni che porteranno al quinto mandato presidenziale per Vladimir Putin.

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Pupo in Russia per promuovere la pace

14 Marzo 2024Readings on Star PoliticsEnzo Ghinazzi, politica-per-media, Pupo, Pupo and Friends, Road to Yalta, Russia, star politics, Teatro del Cremlino di MoscaStar Politics

di Simona Marchetti (corriere.it, 12 marzo 2024)

È in partenza per la Russia, dove resterà una settimana insieme a tutti i suoi musicisti, ai suoi tecnici e ai reporter per dare, a suo dire, il suo contributo alla pace. Con un post sulla propria pagina Instagram, Pupo – all’anagrafe Enzo Ghinazzi – ha annunciato che il prossimo 15 marzo registrerà uno speciale televisivo dal titolo Pupo and Friends al Teatro del Cremlino di Mosca.

@enzoghinazzi via Instagram / ilgazzettino.it

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Gli artisti finlandesi e islandesi contro Israele all’Eurovision

14 Gennaio 2024Readings on Star PoliticsEurovision Song Contest 2024, Israele, Kan, politica-per-media, Russia, star politics, Unione europea di radiodiffusione (Ebu), YleStar Politics

(ilpost.it, 12 gennaio 2024)

Più di 1.400 tra artisti, musicisti e lavoratori del settore musicale di Finlandia e Islanda hanno chiesto l’esclusione di Israele dalla prossima edizione dell’Eurovision Song Contest, la principale competizione musicale europea, nonché uno dei principali eventi televisivi non sportivi che si tengono ogni anno (da qualche anno per ragioni di mercati affini la competizione coinvolge anche Paesi di altri continenti, come appunto Israele ma anche l’Australia).

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