Archivi tag: Russia

L’educazione saudita di Nicolai Lilin

1 Dicembre 2024Readings on Star PoliticsAnagrafe Residenti Italiani all’Estero (Aire), Arabia Saudita, Cremlino, criptovalute, Educazione siberiana, fake news, Google, Manuel Fantoni, Michele Santoro, Mohammed bin Salman, Mondadori, Nicolai Lilin, Nikolaj Jur’evič Veržbickij, PayPal, politica-per-media, propaganda, Russia, Simone Traini, star politics, Stefania Battistini, Telegram, Transinistria, Ucraina, Urca, YoutubeStar Politics

di Massimiliano Coccia (linkiesta.it, 27 novembre 2024)

Nicolai Lilin, al secolo Nikolaj Jur’evič Veržbickij, è conosciuto per il suo bestseller Educazione siberiana (Einaudi), un finto memoir in cui l’autore inventa di sana pianta radici familiari, l’esistenza di intere popolazioni che avrebbero popolato la Transinistria, e tentante rivoluzioni mai avvenute. Invenzioni che però gli sono valse molti riconoscimenti, presentazioni e contratti.

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Il canto di guerra di Jaroslav Dronov

1 Dicembre 2024Readings on Star PoliticsAleksandr Tsypkin, Aleksej Ametov, Aleksej Demin, Aleksej Navalnyj, Ališer Usmanov, Alla Pugačëva, Anton Korobkov-Zemljanskj, Chas Pik, Dmitrij Medvedev, Elena Martynova, Factor A, fascismo, Irina Volk, Jaroslav Dronov, Konstantin Poljakov, Lgbt, Mikhail Zygar, politica-per-media, political endorsement, propaganda, Russia, Sergej Novikov, Shaman, star politics, The Voice, Ucraina, Vladimir Putin, Vstanem, X Factor, Ya russkij, Yan Korobkov, ŽivojStar Politics

di Svetlana Reiter – Kristina Safonova (Meduza / internazionale.it, 6 giugno 2024)

Jaroslav Dronov, il ragazzo che oggi si fa chiamare Shaman, è nato nella città di Novomoskovsk, nella regione russa di Tula. A quindici anni si è iscritto al Conservatorio e ha cominciato a esibirsi in un ristorante locale. A venti si è trasferito a Mosca per studiare canto pop e jazz al Conservatorio statale Gnessin (gli ci sono voluti due tentativi per essere ammesso, e in seguito è emerso che la sua tesi di diploma era un plagio).

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Podcastsphere: il volto ambiguo dei media alternativi americani

21 Ottobre 2024Readings on Star Politics4chan, Alex Jones, alt-right, attivismo, complottismo, disinformazione, Donald Trump, Euromaidan, fake news, Fancy Bear, InfoWars, Jordan Peterson, Kamala Harris, Make America Great Again (Maga), Milos Yiannopoulos, Occupy Wall Street, On the Media, podcastsphere, politica-per-media, Project 2025, propaganda, Reddit, Russia, star politics, Tenet Media, The Joe Rogan Experience, Tim Pool, Tim Walz, Tulsi Gabbard, Twitch, Usa 2020, Usa 2024, Vice, WikiLeaks, YoutubeStar Politics

di Antonio Pellegrino (linkiesta.it, 8 ottobre 2024)

Giornalismo libero contro media mainstream. Su questo presunto conflitto si regge una retorica che da anni infesta il dibattito pubblico, avallando le attività di blogger indipendenti, reporter amatoriali e altre figure autoproclamatesi «scomode», il cui scopo comune è quello di diffondere propaganda dietro la maschera dell’informazione partita dal basso.

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Steven Seagal è pronto a morire per Putin

15 Ottobre 2024Readings on Star Politicspolitica-per-media, political endorsement, Russia, star politics, Steven Seagal, Ucraina, Vladimir PutinStar Politics

(ansa.it, 12 ottobre 2024)

L’attore statunitense Steven Seagal, 72 anni, ha annunciato in un nuovo documentario di essere pronto a combattere per il presidente russo Vladimir Putin e «a morire se necessario». Lo scrive il portale ucraino Kiev Independent, ricordando che Seagal, che ha guadagnato fama come star d’azione negli anni Ottanta e Novanta, si è innamorato della Russia e di Putin mentre la sua carriera a Hollywood declinava.

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“Antikvariati”, il film georgiano che non può essere proiettato a Venezia

1 Settembre 2024Readings on Star Politicsagenti stranieri, Antikvariati – The Antique, Avantura Film, Cinetech, Corte europea dei diritti dell’uomo, Georgia, Giorgio Gosetti, Giornate degli Autori 2024, La Biennale di Venezia, Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2024, Nadezhda Gorshkova, Olga Lyubimova, Ossezia del Sud, politica-per-media, Pygmalion, Russia, Rusudan Glurjidze, star politics, Tribunale di Venezia, Viva Films, Vladimir Putin, Zurab MagalashviliStar Politics

(ilpost.it, 30 agosto 2024)

Questa settimana alla Mostra del Cinema di Venezia doveva essere presentato il film georgiano Antikvariati – The Antique, ma le prime due proiezioni, previste per il 28 e il 30 agosto, sono state annullate per via di una causa legale in corso tra i produttori del film. Secondo la regista Rusudan Glurjidze però questa sarebbe solo una scusa e in realtà il film sarebbe stato censurato per volere del governo russo, che già due anni fa avrebbe cercato di impedirle di realizzarlo.

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Le foto di influencer europee pro Trump per creare falsi account X

30 Agosto 2024Readings on Star Politics#Ifbap (I follow back all patriots), #Maga2024, #MagaPatriots, campagna elettorale, Centre for Information Resilience (Cir), Cina, Cnn, Donald Trump, Elon Musk, influencer, Iran, Kamala Harris, Make America Great Again (Maga), politica-per-media, propaganda, Russia, star politics, Usa 2024, X, XIaStar Politics

di Lorenza Rapini (lastampa.it, 28 agosto 2024)

Ammiccanti e bellissime modelle sui loro profili X invitano a votare per Donald Trump e scandiscono il solito slogan Maga, “Make America Great Again”. Ma è tutto falso: si tratta in realtà di influencer europee, le cui immagini sono state rubate e utilizzate per la campagna elettorale di Trump. L’ha scoperto grazie a un lungo lavoro investigativo la Cnn, che è riuscita a contattare le vere influencer, ignare che le loro immagini fossero state usate per cercare voti in America.

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La Russia ha messo al bando la Fondazione Clooney

23 Agosto 2024Readings on Star PoliticsAmal Alamuddin, celebrity politics, Clooney Foundation for Justice, George Clooney, politica-per-media, Russia, star politics, Vladimir PutinStar Politics

Ph. Kevin Mazur / Getty Images for Albie Awards

(adnkronos.com, 19 agosto 2024)

Cartellino rosso per George Clooney in Russia. Nel Paese guidato da Vladimir Putin viene messa al bando la Clooney Foundation for Justice: è stata inserita nell’elenco delle organizzazioni «indesiderate» per le sue attività, «su scala hollywoodiana», volte a «screditare» il Paese. Per le autorità russe, la fondazione «sostiene in modo attivo i falsi patrioti» che hanno lasciato la Russia e altre associazioni, alcune considerate «terroristiche», e loro componenti le cui attività sono vietate nella Federazione.

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Troll factory: la macchina della propaganda delle dittature antioccidentali

16 Agosto 2024Readings on Star Politics#biolab, Anne Applebaum, autocrazia, Bashar al-Assad, Bill Clinton, Capitol Hill, China Daily, Cina, debunking, democrazia, Donald Trump, fake news, Fox News, Freedom House, Global Engagement Center (Gec), James Rubin, Joe Biden, Mark Warner, Nicolás Maduro, politica-per-media, propaganda, QAnon, Rrn, Russia, social media, star politics, The Atlantic, troll factory, Tucker Carlson, Ucraina, Usa 2024, Vladimir Putin, Xi JinpingStar Politics

(linkiesta.it, 10 maggio 2024)

«La democrazia muore nell’oscurità» è il celebre sottotitolo del Washington Post. Ma la democrazia, come spiega il Premio Pulitzer Anne Applebaum sull’Atlantic, muore anche per colpa della propaganda illiberale perpetrata da Cina, Russia e dal Partito repubblicano. «L’innovazione economica e il potenziamento politico, che piaccia o no, andranno inevitabilmente di pari passo» disse il presidente Bill Clinton, nel 2000, alla John Hopkins School.

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Geopolitica della menzogna: il falso vince sempre sul vero

8 Agosto 2024Readings on Star PoliticsAnais Ginori, Anne Applebaum, Antonio Gramsci, Autocracy Inc., Channel 3, Cina, Daniel Lacerda, Disinformatia, Donald Trump, Elon Musk, Emmanuel Macron, fake news, fasciosfera, Gilles Deleuze, Giuliano Foschini, Graham Harman, Imane Khelif, Jean Baudrillard, L’Ultima Cena, Mark Sellman, Nigel Farage, Paris 2024, Platone, politica-per-media, potere dei media, propaganda, Russia, social media, Southport, star politics, Vladimir PutinStar Politics

di Marco Gervasoni (huffingtonpost.it, 3 agosto 2024)

Il falso e le menzogne sono più attraenti del vero e del reale. Le prime stimolano l’immaginazione, sono poesia, il vero è solo, tristemente, prosa. Il falso è semplice, chiaro, evidente, il vero e il reale invece sempre complessi, sfumati e non rilucono. La menzogna soddisfa la libido, il vero quasi mai placa le pulsioni. Il falso, infine, è quasi sempre più credibile del vero.

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Il possibile ruolo della disinformazione russa nel montare il caso Khelif

4 Agosto 2024Readings on Star PoliticsAngela Carini, Comitato Olimpico Internazionale (Cio), disinformazione russa, Emmanuel Macron, fake news, Gennaro Tortorelli, Imane Khelif, International Boxing Association (Iba), Italian Digital Media Observatory (Idmo), Paris 2024, politica-per-media, politicamente corretto, propaganda, Russia, star politics, Vladimir Putin, wokeStar Politics

di Marta Ottaviani (quotidiano.net, 4 agosto 2024)

Una storia dolorosa, giocata sulla pelle di due donne, due atlete che poco hanno a che vedere con questa situazione. Un’operazione di disinformazione che durava da mesi, creata ad arte per generare polemica e contrapposizione su un argomento molto delicato e rovinare così lo spirito olimpico e rappresentare un problema per il presidente Macron.

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