Archivi tag: Ronald Reagan

Richard Nixon? Forse non fu un grande politico, ma fu un ottimo musicista

(linkiesta.it, 10 settembre 2019)

Un politico farebbe di tutto pur di distogliere l’attenzione da uno scandalo che lo riguarda. Anche mettersi a suonare il pianoforte. Lo fece, per fare un esempio, il presidente americano Richard Nixon: [il 7 marzo 1974, N.d.C.] proprio al picco del caso Watergate, per dare un’immagine più simpatica di sé, si prestò ad accompagnare la cantante Pearl Bailey durante la cena dedicata all’Associazione dei Governatori (c’era anche Ronald Reagan, in quanto governatore della California).east-room-1974-bailey-nixon Continua la lettura di Richard Nixon? Forse non fu un grande politico, ma fu un ottimo musicista

La lista dei cantanti anti-Trump? Sempre più lunga e agguerrita

di Giusi Fasano («7», suppl. al Corriere della Sera», 8 novembre 2018)

La diffida è arrivata pochi giorni fa all’ufficio legale della Casa Bianca. Mittente: l’avvocato del cantante americano Pharrell Williams. Che se la prende direttamente con Donald Trump. «Il giorno dell’omicidio di 11 persone per mano di un “nazionalista” folle», scrive, «il Presidente ha usato la canzone Happy (Felice) in un evento politico in Indiana. Non c’era nulla di “felice” nella tragedia inflitta al nostro Paese e nessuna autorizzazione era stata concessa per l’uso di questa canzone per questo scopo».pharrell-vs-trump Continua la lettura di La lista dei cantanti anti-Trump? Sempre più lunga e agguerrita

Celebrity politicians are a sign of our political decline

by Cas Mudde (theguardian.com, 10 January 2018)

When Oprah Winfrey gave a blistering speech of women’s empowerment at the Golden Globes, pundits went into overdrive speculating that she might run for office. Media networks are now dreaming of a 2020 presidential race between Donald Trump and Oprah.oprah-obama-clinton Continua la lettura di Celebrity politicians are a sign of our political decline

Oprah Winfrey presidente? È un’idiozia (peggio di Trump)

di Fulvio Scaglione (linkiesta.it, 10 gennaio 2018)

Se l’arcivescovo di Costantinopoli si disarcivescoviscontantipolizziasse, vi disarcivescoviscontantinopolizzereste anche voi? E se Donald Trump è un idiota, come lietamente proclama la migliore società, dobbiamo diventare idioti anche noi?OPRAH_T Continua la lettura di Oprah Winfrey presidente? È un’idiozia (peggio di Trump)

Il bello della politica: da Macron a Trump tutti schiavi del trucco

In tre mesi il presidente francese ha speso 26mila euro per make up e parrucchiere. Ci sono precedenti illustri

di Vittorio Zucconi («la Repubblica», 26 agosto 2017)

Emmanuel Macron non è certo il primo. Schiavi delle luci televisive da oltre mezzo secolo – dal disastro di un Richard Nixon sudaticcio e mal rasato contro il fresco e giovanile Kennedy nel 1960 – leader politici e aspiranti condottieri dipendono oggi più da truccatori e parrucchieri che da consiglieri strategici e sondaggisti. Così l’ultima notizia racconta dei 26mila euro spesi dall’Eliseo in tre mesi.Macron-make-up Continua la lettura di Il bello della politica: da Macron a Trump tutti schiavi del trucco

Tra fiction e realtà. Guardi Reagan e pensi a Trump

di Antonio Dipollina («Il Venerdì di Repubblica», 13 gennaio 2017)

Il mondo che va in un’altra direzione, all’improvviso, perché John Hinckley, un giovane psicopatico ossessionato da Jodie Foster, spara a Ronald Reagan per fare colpo sull’attrice. La tesi è un po’ all’ingrosso ma è passata parecchio nell’immaginario ed è soprattutto alla base di Killing Reagan, ovvero il docu-film (ma la definizione è labile) in onda su National Geographic Channel martedì alle 20:55.KILLING REAGAN Continua la lettura di Tra fiction e realtà. Guardi Reagan e pensi a Trump

Artistas que llegaron a presidentes, o casi

(globedia.com, 26 ottobre 2015)

El actor cómico Jimmy Morales, elegido el domingo presidente de Guatemala, se añade a una larga lista de personajes de la cultura y el entretenimiento que han entrado en la política. Algunos de ellos llegaron a lo más alto, como es el caso de Ronald Reagan, y otros no tanto.ARTISTAS-LLEGARON-PRESIDENTES Continua la lettura di Artistas que llegaron a presidentes, o casi

Ronald Reagan, attore protagonista

di Fernando Masullo («Il Venerdì di Repubblica», 7 ottobre 2016)

«Può un attore fare il Presidente?». Lui rispose: «Può un Presidente non fare I’attore?». Ronald Reagan era nato nel 1911 in Illinois, nono figlio in una modesta famiglia di origine irlandese. Faccia tosta, ottimismo e comunicativa lo resero subito un vincente.copy-copy-cropped-Reagan.jpg Continua la lettura di Ronald Reagan, attore protagonista

Il suo nome è Trump, Ronald Trump?

di Lucio Caracciolo («Il Venerdì di Repubblica», 3 giugno 2016)

Donald Trump è un nuovo Ronald Reagan? La domanda (retorica) rivela la vena snob che ha spesso segnato l’intellettualità liberal in America e la «sinistra al caviale» in Europa. Entrambe convinte della propria superiorità morale, di interpretare il corso progressivo della storia per il bene dell’umanità. E dell’abissale ignoranza dei propri avversari. Continua la lettura di Il suo nome è Trump, Ronald Trump?

L’ambizione segreta di George Clooney, la presidenza degli Stati Uniti

Esce in Francia biografia non autorizzata. Nozze con Amal per smentire omosessualità

(ansa.it, 5 luglio 2016)

Il gossip circola da tempo, ma nero su bianco in una biografia non autorizzata nessuno l’aveva scritto. George Clooney punterebbe alla presidenza degli Stati Uniti del 2018 – la politica attiva è un suo antico pallino, e le sue regie cinematografiche lo dimostrano – e anche il matrimonio con Amal Alamuddin, affermata e potente avvocato internazionale con un look chic da First Lady (le sue mise ricordano quelle di Jackie Kennedy, una coincidenza?) rientrerebbe in una manovra di avvicinamento per costruirsi un profilo adeguato alla Casa Bianca, nascondendo peraltro una presunta omosessualità assolutamente mai dichiarata.une-ambition-secrete_cover Continua la lettura di L’ambizione segreta di George Clooney, la presidenza degli Stati Uniti