Archivi tag: rave party

Quando i Sex Pistols suonavano alle feste per bambini

8 Marzo 2024Readings on Star PoliticsAnarchy in The Uk, Bbc, CCCP, Clash, Emi, Fatboy Slim, Free Party – A Folk History, Giorgia Meloni, God save the Queen, Johnny Rotten, Julien Temple, Malcolm McLaren, Margaret Thatcher, Mtv, Never Mind the Baubles – Christmas ’77 with The Sex Pistols, politica-per-media, punk, rave party, Right Here Right Now, See You Sound 2024, Sex Pistols, Sid Vicious, Siouxsie, società dello spettacolo, star politicsStar Politics

di Sebastiano Pucciarelli (huffingtonpost.it, 4 marzo 2024)

Non pogavo da dieci anni: ci voleva la reunion berlinese dei Cccp per trascinarmi di nuovo nella danza selvaggia, a quarantacinque anni suonati. Scusate l’incipit personale, ma a volte la forza di un’esperienza culturale si misura anche dall’ebbrezza fisica che suscita. E che, per contrasto, ti sbatte in faccia la mancanza di intensità di tante, troppe, proposte musicali odierne.

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L’elettronica di protesta degli Orbital

11 Marzo 2023Readings on Star Politicsacid-house, Brown Album, Chime, comportamenti antisociali, controcultura, Criminal Justice and Public Order Act, Decreto Rave, flat tax, free party, Green Album, Halcion, Halcyon, Halcyon and on and on, Iain Sinclair, John Major, Kirsty Hawkshaw, London Orbital, M25, Margaret Thatcher, musica elettronica, Opus III, Orbital, Orbital 1, Orbital 2, Paul Hartnoll, phasing, Phil Hartnoll, politica-per-media, poll tax, protest song, protesta, rave party, repetitive beats, star politics, Star Trek: The Next Generation, Steve Reich, techno, Tony Blair, Top of the Pops, YesStar Politics

di Daniele Cassandro (internazionale.it, 10 gennaio 2023)

Uno dei tanti aspetti discutibili del cosiddetto “Decreto Rave” (entrato in vigore dopo diversi aggiustamenti il 31 dicembre 2022) è che, nella sua sostanza, è una storia che si ripete ogni volta che un Paese viene guidato da un governo di destra. Il Criminal Justice and Public Order Act, voluto nel 1994 nel Regno Unito dal governo conservatore di John Major, dava una stretta autoritaria e poliziesca contro una serie di comportamenti definiti “antisociali”.

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Rave party: storia e protagonisti di una cultura musicale

8 Novembre 2022Readings on Star Politics808 State, acid house, Adamski, Dai Club ai Rave, Everybody in the Place: An Incomplete History of Britain 1984-1992, governo Meloni, Jeremy Deller, politica-per-media, Prodigy, rave culture, Rave new world. L’ultima controcultura, rave party, Sarah Thornton, star politics, The Orb, Tobia D’Onofrio, underground, working classStar Politics

di Claudia Giraud (artribune.com, 5 novembre 2022)

«Nella storia della musica e delle culture giovanili non era mai accaduto che uno stile di vita alternativo venisse vietato dalla legge». Alla luce della recente norma anti rave, potremmo fare nostro questo incipit del giornalista musicale Tobia D’Onofrio alla nuova edizione aggiornata nel 2018 del suo libro Rave new world. L’ultima controcultura.

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