Archivi tag: Pyongyang

“Padre amichevole”, la nuova canzone dedicata a Kim Jong-un

di Giulia Pompili (ilfoglio.it, 17 aprile 2024)

Cittadini, soldati, giornalisti: tutti cantano la nuova canzone dedicata al leader nord-coreano Kim Jong-un. L’ha diffusa la Korean Central Television in un video pubblicato oggi, come riportato dal sito specializzato NkNews. Il titolo del brano, stranamente allegro e dal ritmo che sarebbe sicuramente vietato in Cecenia, è Padre amichevole, e le persone la cantano col pollice alzato, sorridenti, e inneggiando a un “futuro più luminoso” sotto la sua guida.

Continua la lettura di “Padre amichevole”, la nuova canzone dedicata a Kim Jong-un

È morto Antonio Inoki, icona del wrestling ed eroe

a cura di Marco Beltrami (fanpage.it, 1° ottobre 2022)

Antonio Inoki è morto a 79 anni. A confermarlo i media giapponesi, che hanno citato fonti vicine alla famiglia di un’icona non solo per il mondo dello sport. Se ne va una leggenda del wrestling e un personaggio che ha dato un contributo importante anche fuori dal ring, impegnandosi nel sociale e nell’attività politica. Quando si parla di Inoki infatti è estremamente riduttivo definirlo solo un wrestler, nonostante il suo ruolo fondamentale nell’evoluzione di questo sport.

Ph. Jon Chol Jin / Ap

Continua la lettura di È morto Antonio Inoki, icona del wrestling ed eroe

Musica e diplomazia: il K-pop canta al Nord. Ma Kim boccia la stella di “Gangnam Style”

di Guido Santevecchi («Corriere della Sera», 31 marzo 2018)

Pechino – C’è anche Psy, il divo del tormentone Gangnam Style, al tavolo dei colloqui tra le due Coree impegnate in un tour de force diplomatico. O meglio, c’è l’ombra del rapper sudcoreano, perché il governo di Seul avrebbe voluto mandarlo al Nord per un concertone e a quanto pare il regime di Pyongyang ha messo il veto.psy_gangnam_style Continua la lettura di Musica e diplomazia: il K-pop canta al Nord. Ma Kim boccia la stella di “Gangnam Style”

Corea del Nord libera studente Usa: “Ma è in coma”. L’annuncio durante la “missione” di Dennis Rodman

L’eccentrico ex campione Nba è a Pyongyang per riportare a casa i quattro cittadini americani bloccati da Kim. Alla Cnn ha detto che sarebbe tornato in 48 ore con una sorpresa. Il primo “ostaggio”, Otto Warmbier, è vittima di botulismo: gli sarebbe stato somministrato un sonnifero da cui non si è più risvegliato

di Angelo Aquaro (repubblica.it, 13 giugno 2017)

Pechino – Agente Dennis Rodman: in missione per Donald Trump. L’ex campione di basket più pazzo del mondo che cantò “Tanti auguri a te” a Kim Jong-un ne ha combinata un’altra delle sue atterrando nella Corea del Nord che atterrisce il mondo lanciando un missile dietro l’altro.DENNIS-RODMAN Continua la lettura di Corea del Nord libera studente Usa: “Ma è in coma”. L’annuncio durante la “missione” di Dennis Rodman

WikiLeaks e Sony: gli Usa pensarono di chiedere aiuto alle star di Hollywood contro l’Is

Il sito di Assange ha messo online oltre 170mila mail rubate lo scorso anno probabilmente da hacker al soldo del regime di Pyongyang

(repubblica.it, 17 aprile 2015)

WikiLeaks torna a colpire e pubblica sul suo sito le mail interne e altri documenti rubati alla Sony Pictures Entertainment nell’ormai famoso attacco informatico a novembre ad opera, secondo l’amministrazione Obama, della Nord Corea. La scorsa notte il sito fondato Julian Assange, diventato famoso con la pubblicazione dei documenti segreti di Pentagono e Dipartimenti di Stato sulle guerre in Iraq ed Afghanistan, ha pubblicato oltre 30mila documenti e 173mila mail della Sony, un archivio enorme che «mostra il funzionamento interno di una corporation multinazionale potente», si legge in una dichiarazione rilasciata dallo stesso Assange. Per contrastare la propaganda dell’Isis, il governo Usa ha pensato anche di chiedere aiuto a Hollywood.TheInterview-TheMovie Continua la lettura di WikiLeaks e Sony: gli Usa pensarono di chiedere aiuto alle star di Hollywood contro l’Is