Archivi tag: punk

Prima delle elezioni Trump aveva già vinto nella moda

Ph. Thibault Camus / Ap

(ilpost.it, 22 novembre 2024)

I segnali della vittoria di Donald Trump alle presidenziali statunitensi non c’erano solo nei sondaggi ma anche nella moda, come hanno scritto subito dopo il risultato molte esperte sui social. Le tendenze su come vestirsi che hanno avuto successo negli ultimi due o tre anni negli Stati Uniti si richiamano soprattutto alla visione del mondo dei Repubblicani, cosa che riflette lo spostamento generale della nazione verso quei valori e aiuta a spiegarne, in parte, la vittoria.

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Quando i Sex Pistols suonavano alle feste per bambini

di Sebastiano Pucciarelli (huffingtonpost.it, 4 marzo 2024)

Non pogavo da dieci anni: ci voleva la reunion berlinese dei Cccp per trascinarmi di nuovo nella danza selvaggia, a quarantacinque anni suonati. Scusate l’incipit personale, ma a volte la forza di un’esperienza culturale si misura anche dall’ebbrezza fisica che suscita. E che, per contrasto, ti sbatte in faccia la mancanza di intensità di tante, troppe, proposte musicali odierne.

Bbc

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La storia del tartan, dalla Scozia al resto del mondo

(ilpost.it, 1° maggio 2023)

Lo scorso 1° aprile al Victoria and Albert Museum di Dundee, in Scozia, è stata inaugurata una mostra dedicata al tartan, il tipico tessuto a linee e quadri sovrapposti che in Italia chiamiamo spesso “scozzese”. Oggi il termine “tartan” indica sia il tessuto in sé sia i suoi tipici motivi, che sono immediatamente riconducibili alla Scozia, a volte in maniera un po’ stereotipata. Nel tempo il tartan è stato un simbolo dell’identità scozzese, ma anche di ribellione e lotta contro le oppressioni.

Ph. Christopher Furlong / Getty Images

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Addio a Vivienne Westwood, punk fino alla fine

di Luca Scarlini (esquire.com, 29 dicembre 2022)

“God save the Queen / a fascist regime / they made you moron / potential H bomb”: nel 1976 i Sex Pistols lanciavano parole di fuoco e fiamme, mentre intorno l’Inghilterra, stremata dagli scioperi e sommersa dall’immondizia, non raccolta da mesi, stava celebrando il giubileo della Regina Elisabetta II. God Save the Queen e Anarchy in The Uk resero la band celebre e famigerata in un momento.

Ph. Gareth Cattermole / Getty Images

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Vivienne Westwood: 80 anni di un’icona punk, ambientalista, ribelle

di Essia Sahli (vanityfair.it, 8 aprile 2021)

Per definire l’impatto di uno stilista nella storia della moda non basta prenderne in considerazione lo stile avanguardista e innovativo, e nemmeno design e qualità sartoriale ineccepibili, per quanto importanti: per diventare un’icona dell’industria bisogna andare ben al di là di essa, radicarsi e segnare un’epoca, un cambio generazionale o una metamorfosi sociale, supportando questi processi – e spesso definendoli – proprio attraverso le creazioni. E colei che, a partire dagli anni Settanta, si è conquistata di diritto un posto nel firmamento dei fashion designer più iconici, è Vivienne Westwood. Che oggi, 8 aprile, spegne ben 80 candeline, e in grande stile: con un videomessaggio al mondo, in diretta da Piccadilly Circus. Per celebrare il suo compleanno, infatti, la designer ha presentato un cortometraggio di 10 minuti in collaborazione con Circa, intitolato Do not buy a bomb.

Ph. Ki Price / Vivienne Westwood Archive
Ph. Ki Price / Vivienne Westwood Archive

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