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Stelle cadenti: le due meteore di nome Matteo

di Pietrangelo Buttafuoco (ilfoglio.it, 1° marzo 2020)

Tante sono le stelle che stanno a guardare – e ad attendere – nel firmamento della politica politicante. Ma sono comete o sono meteore? Annalisa Chirico – una star che si aggiudica nel dibattito il ruolo di stella fissa – ha scritto per Piemme un saggio il cui titolo è già un editoriale sul perché del transeunte nei processi di decisione. Appunto, il tutto scorre dell’agorà: Stelle cadenti: perché i leader di oggi sono meteore.AnnalisaChirico_stelle cadenti Continua la lettura di Stelle cadenti: le due meteore di nome Matteo

Siamo tutti bimbe di Giuseppe Conte

di Mattia Carzaniga (rollingstone.it, 15 marzo 2020)

È solo il giorno di emergenza nazionale numero… a che numero siamo arrivati? Vabbè, non importa, è solo per dire che è ancora troppo presto, dovremmo tenere duro, fronteggiare la crisi con fermezza, tacere e riflettere e meditare e rileggere Proust, e invece che cosa facciamo?

@lebimbedigiuseppeconte via Instagram
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Dall’aratro alla ruspa: Salvini e/o Mussolini

di Aldo Cazzullo (corriere.it, 26 febbraio 2020)

Paragonare il Duce al Capitano è «come confrontare Rita Hayworth ed Elettra Lamborghini». Parte da questa premessa Pietrangelo Buttafuoco, per il volume che PaperFirst, la casa editrice del Fatto Quotidiano, sta per mandare in libreria. Una premessa necessaria per capire che si tratta di un divertissement intellettuale: per apprezzarlo bisogna leggerlo senza le lenti dell’ideologia.

Il Fatto Quotidiano via Facebook
Il Fatto Quotidiano via Facebook

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Parasite, Gangnam Style, Bts: la Corea del Sud ha conquistato l’Occidente

di Ilaria Bellantoni (linkiesta.it, 29 febbraio 2020)

L’inizio della fine della (sub)cultura pop occidentale porta in dote un nome, Mino: cioè il rapper della Corea del Sud che alla scorsa Paris Fashion Week è stato scelto da Virgil Abloh in persona per aprire la sfilata uomo di Louis Vuitton; e ha letteralmente spaccato su Instagram e YouTube. Ah, in prima fila c’era anche Gong Yoo, il Brad Pitt di Seoul che, nonostante i suoi quarant’anni, ha provocato la solita pioggia milionaria di like.Bts Continua la lettura di Parasite, Gangnam Style, Bts: la Corea del Sud ha conquistato l’Occidente

La lotta tra @KensingtonRoyal e @SussexRoyal per il dominio di Instagram

(ilpost.it, 29 febbraio 2020)

Da quando il 27 novembre 2017 il principe Harry d’Inghilterra annunciò il fidanzamento con l’attrice americana Meghan Markle, iniziò a farsi strada una divisione tra i sudditi e tra gli appassionati della Corona britannica di tutto il mondo. C’era chi preferiva loro – più giovani e moderni – e chi restava fedele al principe William, secondo discendente in successione al trono britannico dopo il padre, il principe Carlo, e a sua moglie Kate Middleton, più classici e vicini ai costumi tradizionali della famiglia reale.

Instagram @sussexeroyal
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Il principe Harry con Jon Bon Jovi sulle orme dei Beatles

di Antonella Rossi (vanityfair.it, 28 febbraio 2020)

Sulle strisce pedonali di Abbey Road, rese celebri dai Beatles, oggi i protagonisti sono loro: Harry d’Inghilterra, Jon Bob Jovi e due rappresentanti della Invictus Games Foundation, anche se decisamente meno composti dei Fab Four nel celebre scatto di Ian Macmillan che diventò la copertina dell’album dei quattro di Liverpool nel 1969.

Ph. Chris Jackson / Getty Images
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Il video delle star per le Primarie Usa

di Elisabetta Moro (elle.com, 28 febbraio 2020)

Su sfondo nero i volti delle celebrities che tutti conosciamo e amiamo si alternano in sequenza: Brad Pitt, Charlize Theron, Laura Dern, Cynthia Erivo, Scarlett Johansson e moltissimi altri. La frase, invece, pronunciata alternativamente nel video, rimane sempre la stessa: «Io voto perché credo nel cambiamento. Registrati per votare e fatti sentire».

W Magazine
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Il venerdì di Quaresima di Matteo Salvini

di Gianmichele Laino (giornalettismo.com, 28 febbraio 2020)

Non siamo bigotti, in uno Stato laico. Il discorso è più ampio e riguarda la parola data in questa politica moderna, fatta solamente di slogan e di parole vuote. Matteo Salvini è diventato il campione della cristianità. Lo è stato nel corso della campagna elettorale, quando baciava Rosari e brandiva Vangeli dal palco dei suoi comizi.

Matteo Salvini via Instagram
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Il Coronavirus certifica che Amadeus è ormai il “Comunicatore Unico Nazionale”

di Michele Boroni (ilfoglio.it, 26 febbraio 2020)

Ieri sera su Raiuno in fascia access prime time dopo un Tg 1 più pacato e dai toni tranquillizzanti sul Coronavirus, ecco che appare il nuovo spot istituzionale realizzato dalla Rai per il ministero della Salute dove Amadeus sensibilizza sulle buone pratiche quotidiane che aiutano a contenere la trasmissione della Covid-19.Spot-Amadeus-Coronavirus Continua la lettura di Il Coronavirus certifica che Amadeus è ormai il “Comunicatore Unico Nazionale”

Meme, influencer, Instagram: la via social di Bloomberg alla Casa Bianca

di Simona Siri (linkiesta.it, 14 febbraio 2020)

Due giorni fa sul profilo Instagram @kalesalad, seguito da tre milioni e mezzo di follower, è apparso lo screenshot di una conversazione tra il titolare dell’account e Michael Bloomberg contenente questo scambio: «Salve Mr. Salad. Puoi pubblicare questo meme per farmi sembrare figo per le prossime primarie democratiche?».

roguerocket.com
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