Archivi tag: propaganda

Jackie Kennedy, da first lady a icona di stile

di Maria Luisa Tagariello (vanityfair.it, 21 maggio 2020)

Se l’aggettivo “iconico”, oggi, ci sembra abusato, difficilmente saremmo in grado di trovarne uno più appropriato per raccontare lo stile di Jackie Kennedy. Ci sarà quindi perdonato, con una certa indulgenza, l’uso (e l’abuso) di una parola spesso elargita con troppa generosità, ma che risulta quanto mai calzante per descrivere tanto il tailleur bouclé della first lady quanto i pantaloni Capri della moglie dell’armatore greco.Jackie_Gucci Continua la lettura di Jackie Kennedy, da first lady a icona di stile

La collanina con la scritta VOTE, uno dei dettagli più importanti del discorso di Michelle Obama

(rivistastudio.com, 18 agosto 2020)

Nella notte di lunedì 17 agosto, Michelle Obama ha aperto la convention democratica in videoconferenza. «Trump non è in grado di governare l’America» ha esordito, «ogni volta che guardiamo a questa Casa Bianca appellandoci a una guida o in cerca di consolazione, ciò che vediamo è il caos». Nonostante l’apertura della convention, affidata alla moderazione dell’attrice Eva Longoria, abbia visto decine di oratori, a catturare l’attenzione del pubblico è stata proprio l’ex first lady, e un dettaglio di cui tutti gli spettatori si sono accorti: la collanina da lei indossata con la scritta “VOTE”. MichelleObama_vote_necklace Continua la lettura di La collanina con la scritta VOTE, uno dei dettagli più importanti del discorso di Michelle Obama

I supereroi internazionali della Marvel

(ilpost.it, 9 agosto 2020)

Nei suoi circa sessant’anni di attività, la celebre casa editrice di fumetti Marvel Comics ha creato un universo di supereroi che hanno incarnato i valori tipici degli Stati Uniti, come Iron Man e Capitan America. I loro antagonisti sono stati spesso personaggi provenienti da altre parti della Terra (e oltre, spesso). Talvolta il loro ruolo è stato marginale, talvolta invece sono diventati così noti o rilevanti che gli sceneggiatori li hanno incorporati alle storie dei supereroi statunitensi, oppure li hanno trasformati nei protagonisti di altre serie.

Ph. Steve Luciano / Ap
Ph. Steve Luciano / Ap

Continua la lettura di I supereroi internazionali della Marvel

Lo strano caso della Svezia che censura il libro di un comico

di Dario Ronzoni (linkiesta.it, 11 agosto 2020)

In mezzo alle polemiche per il mancato lockdown, e gli elogi per il mancato lockdown, il dibattito culturale svedese ha trovato spazio per quello che sembra un caso di censura. Per un Paese che vanta una lunga storia di libertà di opinione questa è senza dubbio una questione scottante. Al centro di tutto, il nuovo libro di Aron Flam. Attore comico di stand-up, film e televisione, autore di podcast, programmi radio, è noto nel Paese per la sua ironia tagliente e il gusto per la provocazione (soprattutto su temi come femminismo e socialismo), oltre a essere un convinto liberal in grado di vendere migliaia di copie con titoli che fanno a pezzi tabù culturali ancestrali.1_AronFlam-svensk_tiger Continua la lettura di Lo strano caso della Svezia che censura il libro di un comico

Si può impedire a un politico di usare una canzone?

(ilpost.it, 13 agosto 2020)

Il 5 agosto il cantante e musicista canadese Neil Young ha fatto causa a Donald Trump presso un tribunale federale statunitense, accusandolo di violazione del copyright per aver usato due sue canzoni – Rockin’ in the free world e Devil’s sidewalk – durante il comizio di giugno a Tulsa, in Oklahoma. Young – che da qualche mese è diventato cittadino statunitense proprio allo scopo di votare alle presidenziali di novembre – ha detto di non poter permettere che la sua musica sia usata «come colonna sonora di una campagna divisiva e antiamericana, basata sull’odio e l’ignoranza».FB_Neil_Young Continua la lettura di Si può impedire a un politico di usare una canzone?

Herman Cain attacca Kamala Harris su Twitter, ma è morto da due settimane

(giornalettismo.com, 14 agosto 2020)

Ha fatto molto scalpore un tweet di Herman Cain che attacca la campagna di Joe Biden e Kamala Harris, definendola “totalmente folle”. Niente di particolarmente violento o aggressivo, se non fosse che Cain è morto due settimane fa di Coronavirus. Per questo il tweet ha fatto impazzire i social per buona parte della giornata, fino a quando la figlia di Cain ha dovuto ammettere di utilizzare il profilo del compianto padre per attaccare la coppia di candidati democratici alla Casa Bianca.HermanCain-Twitter Continua la lettura di Herman Cain attacca Kamala Harris su Twitter, ma è morto da due settimane

Propaganda senza limiti: dopo 2.500 anni le emozioni in politica sono ancora tutto

di Giorgio Arfaras (linkiesta.it, 13 agosto 2020)

Nella Grecia classica sorge l’idea che esiste un sistema (la Retorica) per rendere persuasive le argomentazioni (la Logica), idea che poi evolve quando si scopre l’importanza delle emozioni, idea che, infine, matura con il sospetto (dei Sofisti) che la verità coincida con l’affermazione più convincente. Questi i filoni che generano la propaganda. Abbiamo la propaganda commerciale e quella politica. La pubblicità è, gira gira, una filiazione della propaganda.Mao_etc Continua la lettura di Propaganda senza limiti: dopo 2.500 anni le emozioni in politica sono ancora tutto

Lo shampoo di Trump: «I miei capelli devono essere perfetti»

di Ilaria Roncone (giornalettismo.com, 13 agosto 2020)

Make hair great again: sembra uno scherzo ma non lo è. Lo shampoo del presidente degli Stati Uniti non è efficace – a suo dire – con l’attuale pressione dei rubinetti consentita negli Stati Uniti. A una sua frase corrisponde la disposizione da parte dell’esecutivo di nuovi standard nazionali perché il flusso dell’acqua che esce dai soffioni sia più abbondante. La lamentela di Trump era arrivata nel corso di un evento pubblico giovedì scorso, durante il quale il presidente degli Stati Uniti aveva fatto notare che «bisogna sciacquarsi 10 o 15 volte invece di una sola».Trump_shampoo Continua la lettura di Lo shampoo di Trump: «I miei capelli devono essere perfetti»

Il corpo del capitano: Salvini per immagini

(linkiesta.it, 31 luglio 2020)

Mani, orecchie, bocca, profilo. Un Matteo Salvini come lo conosciamo, ormai fin troppo bene, e al tempo stesso un ritratto a metà fra l’austero e il comico. Comunque teatrale. È così che Luca Santese e Marco P. Valli hanno deciso di raffigurarlo ne Il corpo del capitano, un libro fotografico che del leader leghista illustra i dettagli più intimi della fisicità. Un lavoro serissimo e al contempo dal piglio satirico per raccontare l’uomo che, negli ultimi due anni, ha saputo fare il bello e il cattivo tempo nel nostro Paese.1_il_corpo_del_capitano Continua la lettura di Il corpo del capitano: Salvini per immagini

Berlusconi è dentro ognuno di loro

di Alessandro Barbano (huffingtonpost.it, 10 agosto 2020)

In principio era il Cavaliere, con le dichiarazioni d’amore al Paese in videocassette distribuite dalle sue tivù, con le cornici di fondotinta sul sorriso a trentadue denti, con la Bibbia dei sondaggi squadernata come una carta geografica sul cammino di una navigazione tutta personale, perché personale, e sempre in scena, era il partito che mandava in archivio una politica fino ad allora giocata dietro le quinte. Ma oggi “nemmeno in Berlusconi c’è tanto Berlusconi come in loro”, dice amaro Mattia Feltri nella sua rubrica Buongiorno su La Stampa, chiosando l’estate di foto fintamente rubate, ma in realtà apertamente costruite, in cui da Conte alla Boschi, da Salvini all’Azzolina, passando per Casalino, è un tripudio di pseudo privato che si esibisce a uso e consumo pubblico.

Ph. Vittoriano Rastelli / Getty Images
Ph. Vittoriano Rastelli / Getty Images

Continua la lettura di Berlusconi è dentro ognuno di loro