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La Russia contro Barbie, “motore dell’agenda Lgbt”

(lastampa.it, 30 luglio 2023)

Il fenomeno Barbie spopola nei cinema di tutto il mondo. Ma in Russia la bambola più amata da generazioni di bambine, nella versione “femminista” portata sul grande schermo da Greta Gerwig, non piace. «Le bambole vendute in Russia non dovrebbero promuovere valori non tradizionali per il Paese», ha dichiarato a Ria Novosti Maria Butina, membro del Comitato per gli affari internazionali della Duma di Stato.

Ph. Ian Waldie / Getty Images

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Erdogan multa Netflix, Disney e Prime perché promuovono “le relazioni omosessuali”

(huffingtonpost.it, 27 luglio 2023)

I film trasmessi da Netflix, Disney+ e Amazon Prime promuovono «relazioni omosessuali», «immoralità» e sono contrari ai valori della famiglia turca. È questa la motivazione che ha portato il Consiglio supremo per la Radio e la Televisione di Turchia, Rtuk – un’agenzia dello Stato i cui membri sono eletti dal Parlamento di Ankara –, a sanzionare le popolari piattaforme per la distribuzione digitale di film e serie televisive.

Netflix

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Il governo cambogiano vorrebbe fare a meno di Facebook

(ilpost.it, 10 luglio 2023)

Negli ultimi giorni un annuncio del governo cambogiano che comunicava l’intenzione di interrompere le relazioni con Facebook ha generato un caso politico: alla piattaforma sono infatti iscritti più di 11 milioni di cittadini cambogiani su un totale di 16,6 milioni, ed è spesso descritta come “l’Internet della Cambogia”, perché ospita molti pezzi dell’economia locale e permette il funzionamento di diversi servizi importanti. Per questo, nel giro di poco tempo il primo ministro Hun Sen ha dovuto riconsiderare la decisione, che aveva preso per motivi di interesse politico personale.

Ph. Heng Sinith / Ap

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L’incredibile storia di Erica Marsh

di Valeria Vantaggi (vanityfair.it, 5 luglio 2023)

C’è chi la seguiva, quasi fosse l’opinionista politica più briosa e vivace del momento. Negli Stati Uniti molti hanno conosciuto Erica Marsh, l’ex volontaria per la Fondazione Obama e organizzatrice sul campo per la campagna Biden del 2024: biondina, carina, sorridente, democratica e progressista, si è fatta spazio tirando su Twitter non poche bordate a Trump, che l’hanno fatta apparire come una ragazza sì giovane, ma molto preparata e con le spalle larghe, sempre in difesa dell’aborto e del Black Lives Matter.

Twitter

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Numero 88. L’insufficiente lotta all’antisemitismo di governo e Figc

di Valerio Moggia (linkiesta.it, 28 giugno 2023)

Il calcio combatterà l’antisemitismo. È questo il succo dell’annuncio fatto ieri da governo e Figc. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il ministro dello Sport Andrea Abodi, il coordinatore nazionale per la lotta contro l’antisemitismo Giuseppe Pecoraro e il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina hanno presentato ufficialmente una dichiarazione d’intenti per la lotta alle discriminazioni contro gli ebrei negli stadi italiani.

Ph. Emilio Andreoli / Getty Images

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Il capo delle forze armate ucraine è un fan di Baby Yoda

di Paolo Armelli (wired.it, 20 giugno 2023)

Baby Yoda è la nuova mascotte dell’Ucraina. Che la Forza sia con te, anche nella guerra contro la Russia. Dev’essere un po’ questo il pensiero di Valeriy Zaluzhnyi, che dal 2021 è comandante in capo delle Forze armate ucraine. Di recente, il generale è stato protagonista di un video pubblicato su Facebook in cui lo si vede assieme ai suoi collaboratori mentre pianifica il dispiegamento delle truppe nei territori occupati.

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Lega, richiamo a deputati: «Indossate la spilletta con Alberto da Giussano»

(adnkronos.com, 19 giugno 2023)

Per rispetto della nostra storia, indossate la spilletta con Alberto da Giussano. È quanto chiede ai deputati della Lega il capogruppo alla Camera, Riccardo Molinari, che ha firmato negli scorsi giorni una lettera indirizzata ai 66 deputati del Carroccio, in cui ricorda la storia del guerriero che si oppose alle armate di Federico Barbarossa. «Gli ideali» si legge nella missiva visionata dall’AdnKronos «si identificano spesso con i simboli, e la nostra storia è legata a un simbolo di libertà per antonomasia».

Fotogramma

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Coach Macron: l’ennesimo presidente che usa il calcio per fini politici

di Valerio Moggia (linkiesta.it, 21 giugno 2023)

Cercherà di insistere. Sono queste le parole con cui Emmanuel Macron ha risposto a un tifoso preoccupato, la scorsa settimana. La preoccupazione è quella che, questa estate o al più tardi in quella del 2024, Kylian Mbappé lasci il Paris Saint-Germain e la Francia per trasferirsi all’estero, quasi certamente al Real Madrid. È una questione che riguarda da vicino il Presidente della Repubblica, notoriamente legato all’attaccante parigino e altrettanto interessato a contrastare l’indebolimento del calcio locale.

Ph. Manu Fernandez / Ap – LaPresse

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Berlusconi ci provò con tutti gli sport

di Pietro Cabrio (ilpost.it, 14 giugno 2023)

Silvio Berlusconi comprò il Milan nel febbraio del 1986. Divenne il proprietario di una delle due storiche squadre di calcio milanesi proprio nel periodo più difficile: agli inizi degli anni Ottanta, a causa di problemi economici e giudiziari, il Milan era retrocesso per due volte in Serie B, la prima delle quali per lo scandalo del calcioscommesse del 1980. Tornò poi in Serie A nel 1983, passò tre stagioni di assestamento e nel 1986 fu infine acquistato dal gruppo Fininvest di Berlusconi.

Ph. Alessandro Sabattini / Getty Images

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Soap power. Come le produzioni turche hanno fatto vincere Erdoğan

di Adalgisa Marrocco (huffingtonpost.it, 29 maggio 2023)

È l’estate del 2022 quando su Canale 5 fa il suo esordio la soap opera Terra amara, segnando il ritorno sulla rete ammiraglia Mediaset delle produzioni turche dopo i successi e gli ascolti record di Bitter sweet, Daydreamer, The brave and the beautiful e Love is in the air. Anche se molti spettatori italiani potrebbero non esserne consapevoli, ad Ankara questi prodotti, esportati in decine di Paesi nel mondo, non sono considerati semplice intrattenimento.

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