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Nel nuovo calendario la strategia di Putin in vista delle elezioni

di Fabrizio Dragosei (corriere.it, 21 ottobre 2023)

Adesso che la Russia è veramente impegnata militarmente, niente foto di Putin con fucili in mano, con leopardi o a torso nudo a cavallo in Siberia. Il nuovo calendario per il 2024 messo in vendita dal quotidiano pro-Cremlino Komsomolskaya Pravda presenta un’immagine del presidente particolarmente rassicurante, probabilmente in vista delle elezioni presidenziali dell’anno prossimo, come ha fatto notare il corrispondente della Bbc Steve Rosenberg che ha esaminato a fondo le varie foto.

Ap

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L’appello delle star di Hollywood per fermare Hamas

(linkiesta.it, 25 ottobre 2023)

Pubblichiamo la lettera aperta pubblicata dall’organizzazione no-profit Creative Community for Peace in cui si esorta la comunità dello spettacolo a condannare le azioni di Hamas e a sostenere Israele, chiedendo inoltre a tutti di astenersi dal condividere informazioni errate sulla guerra e di fare tutto ciò che è in loro potere per sollecitare i terroristi palestinesi a restituire gli ostaggi alle loro famiglie.

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«We see you»: le minacce social di Israele a Gigi Hadid

di Ilaria Roncone (giornalettismo.com, 18 ottobre 2023)

Del caso di Gigi Hadid minacciata da Israele si sta parlando molto. La supermodella statunitense di origini palestinesi si è esposta su Instagram con una serie di considerazioni equilibrate rispetto al conflitto, evidenziando l’unica cosa che dovrebbe contare: una vita persa è una vita persa, poco importa che sia israeliana o palestinese. Una presa di posizione via post (in cui è stata tolta la possibilità di commento), con i suoi quasi 80 milioni di follower, che non è piaciuta all’account ufficiale dello Stato di Israele.

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Il morbo di Shin

(ilpost.it, 12 ottobre 2023)

«Ma che bello, scrivi!», capita che qualcuno mi dica, e ogni singola volta una gelida scossa mi corre lungo la schiena. Eppure è bello, in effetti: alleno il cervello investigando con le parole il rebus del mondo, mi pagano per qualcosa che avrei fatto anche gratis, ho spesso intorno persone più intelligenti della media; anche più problematiche, a dire il vero, ma in ogni caso più colorite. E ho anche la fantastica scusa di passare parecchio tempo a leggere le parole di persone ancora più intelligenti e problematiche e colorite, a studiare i loro quadri, i loro film, le loro canzoni.

“The Lovers and the Despot” (di Robert Cannan e Ross Adam, 2016)

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Eminem e gli altri: i cantanti salgono sulle barricate contro i politici

di Daniela Lanni (lastampa.it, 30 agosto 2023)

Cantanti contro politici. Uno scontro che si ripete da anni, ogni volta che arriva la stagione elettorale e il candidato di turno utilizza il brano del proprio artista o band preferita come colonna sonora della propria campagna. L’ultimo match vede protagonisti il multimilionario biotecnologico e potenziale candidato repubblicano americano Vivek Ramaswamy ed Eminem.

Ph. Chris Pizzello / Ap – File

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La canzone in cima alle classifiche statunitensi grazie a politici e commentatori di destra

(ilpost.it, 21 agosto 2023)

L’8 agosto una radio locale del West Virginia, nella regione statunitense degli Appalachi, ha pubblicato sul proprio canale YouTube il video del cantautore Oliver Anthony che canta una canzone intitolata Rich Men North of Richmond (“Uomini ricchi a Nord di Richmond”, un riferimento alla città della Virginia poco a Sud di Washington D.C.). Fino a quel momento, Anthony era praticamente sconosciuto sia nella scena country sia in quella pop: lavorava principalmente come contadino nella zona di Farmville, in Virginia, e registrava le proprie canzoni con il cellulare.

YouTube

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Trump sta usando la sua foto segnaletica a proprio vantaggio

(ilpost.it, 26 agosto 2023)

Venerdì il sito ufficiale della campagna elettorale di Donald Trump per le presidenziali americane del 2024 ha cominciato a vendere accessori e oggetti con stampata la foto segnaletica scattata durante la messa in stato di fermo dell’ex presidente nella contea di Fulton, in Georgia. Si possono comprare magliette a 34 dollari, poster a 28, tazze a 25 e uno sticker per l’automobile a 12 dollari.

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Iran: il regista Saeed Roustayi condannato a sei mesi di carcere per aver presentato il suo film a Cannes

(ilpost.it, 16 agosto 2023)

Un tribunale iraniano ha condannato a sei mesi di carcere il regista Saeed Roustayi per aver presentato il suo film Leila e i suoi fratelli al Festival di Cannes del 2022 senza l’autorizzazione del governo. Insieme a Roustayi è stato condannato anche il produttore del film, Javad Noruzbegi: i due sono accusati di «contribuire alla propaganda dell’opposizione al sistema islamico».

Liberation

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“Barbie” squarcia le certezze del Dragone

di Marco Lupis (huffingtonpost.it, 5 agosto 2023)

Lei bionda, alta, snella, occhi azzurri; lui biondo come lei, fisico palestrato, spalle quadrate, occhi altrettanto immancabilmente chiari. Parliamo di Barbie e Ken, la coppia più “rosa” dell’universo immaginario di Hollywood e sicuramente aderente al cento per cento ai canoni di bellezza tipicamente occidentali. Diciamo pure americani. Per questo non c’è da meravigliarsi se il nuovo film di cui, da noi, tutti parlano, ha avuto ben scarso successo nelle sale e tra il pubblico del resto del Mondo.

Warner Bros Pictures

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Il tennis e la diplomazia delle strette di mano

(ilpost.it, 3 agosto 2023)

Lunedì a Washington prima della partita di tennis fra Elina Svitolina, ucraina, e Victoria Azarenka, bielorussa, gli organizzatori del torneo hanno fatto leggere un messaggio rivolto al pubblico, in cui si segnalava che a fine gara non ci sarebbero state strette di mano fra le due giocatrici. Lo stesso messaggio è comparso anche sugli schermi dell’impianto, mentre s’invitava il pubblico al rispetto di entrambe le atlete e alla comprensione «per le circostanze particolarmente difficili». Era la prima volta che questa comunicazione passava in un torneo della Wta (Women’s Tennis Association), l’organizzazione mondiale del tennis femminile.

Ph. Rob Prange / AFP7 via Zuma Press Wire

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