Archivi tag: postdivismo

La fine del dibattito pubblico (o forse è andato altrove)

di Nicola Mirenzi (huffingtonpost.it, 25 settembre 2020)

Per il quarantesimo anniversario della sua nascita, la rivista Le Débat ha deciso di festeggiare in maniera speciale: chiudendo. Del resto, oggi, quanti altri modi ha una rivista per farsi notare? Nell’editoriale di addio, il direttore Pierre Nora ha scritto che la «scomparsa di una testata importante ha sempre un significato che la oltrepassa» e, da settimane, la Francia si domanda quale sia. «È un allarme per tutto il dibattito pubblico europeo», mi dice Ernesto Galli della Loggia appena accenno al motivo per cui lo chiamo.Le_Debat Continua la lettura di La fine del dibattito pubblico (o forse è andato altrove)

Il talent show dei virologi italiani

di Adele Sarno (huffingtonpost.it, 23 ottobre 2020)

Il sesso al tempo del Covid-19? “L’invito purtroppo è a quella che potrebbe esser drammaticamente un’astinenza, per non dire ad attività onanistiche come unica alternativa”. Le parole sono di Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario Irccs dell’ospedale Galeazzi di Milano. “Il guaio è che anche il nostro familiare può essere asintomatico”, conclude il virologo parlando alla Zanzara su Radio 2. Il consiglio, anche se rischia di generare facile ironia, è serissimo. Come sempre lo sono i pareri e le raccomandazioni dei medici che da mesi vediamo in tv o sui giornali.0 Continua la lettura di Il talent show dei virologi italiani

Cara Ferragni, altro che fascismo

di Franco Bagnasco (tpi.it, 11 settembre 2020)

I garruli peana che hanno travolto Chiara Ferragni dopo la netta presa di posizione social sulla drammatica vicenda dell’omicidio di Willy Monteiro (“Italiano di 21 anni dalla pelle nera, è stato ucciso da un gruppo di 4 fasci che l’hanno ammazzato a calci… I giornali però non mettono il loro focus sul fascismo… Il problema lo risolvi cambiando e cancellando la cultura fascista sempre resistente in questo paese di m…”, ha scritto la nota influencer cremonese) sono da un lato sacrosanti, perché la violenza va sempre condannata senza mezze misure, dall’altro un po’ stucchevoli.Ferragni_fascismo Continua la lettura di Cara Ferragni, altro che fascismo

La svastica sulla torta

(giornalettismo.com, 14 agosto 2020)

Quando si ha un ruolo pubblico, anche come personaggi televisivi e come influencer su Instagram, bisognerebbe stare molto attenti a quello che si pubblica. Soprattutto quando si tratta di rievocazioni di simboli di estrema Destra, legati a pagine buie della storia dell’umanità. Le sorelle Enardu (Serena ed Elga), conosciute nel campo della tv e della moda, hanno partecipato a una festa di compleanno nella serata di ieri, nel corso della quale è apparsa una torta “decorata” con una svastica.Enardu_svastica Continua la lettura di La svastica sulla torta

L’ultima challenge è il selfie in bianchennero che sfida non si sa chi e non si sa cosa

di Guia Soncini (linkiesta.it, 29 luglio 2020)

Nel 1979 Woody Allen diresse un film, Manhattan, i cui fotogrammi sono ancora oggi tra le illustrazioni più utilizzate da chi voglia scrivere di New York. Non è perché è un gran film (lo è). Non è neppure perché lui è un regista famoso (anzi: c’è un pieno di gente fantasiosa che lo considera un impresentabile schifoso che ha sposato la propria figlia). È perché Manhattan è in bianco e nero.

Ph. Loïc Venance / Afp
Ph. Loïc Venance / Afp

Continua la lettura di L’ultima challenge è il selfie in bianchennero che sfida non si sa chi e non si sa cosa

Sognare la fama su TikTok

di Alia Allana (Fountain Ink / internazionale.it, 21 luglio 2020)

È quasi l’alba quando Raghav Bhutani, 23 anni, esce dalla sua casa di Pathankot – una città che ospita una base aerea a circa 100 chilometri dalla frontiera tra India e Pakistan – per andare alla stazione. Le uniche tracce di vita sulla strada sono gli autocarri dell’esercito e qualche checkpoint. In una città dove prevalgono le tute mimetiche, la camicia a fiori rosa e bianchi di Bhutani salta agli occhi. Sul binario, sembra uscito da una bacheca di moda di Pinterest.

Ph. Avishek Das / Sopa Images – LightRocket - Getty Images
Ph. Avishek Das / Sopa Images – LightRocket – Getty Images

Continua la lettura di Sognare la fama su TikTok

Ferragni agli Uffizi e i peggiori intellettuali del mondo

di Guia Soncini (linkiesta.it, 20 luglio 2020)

Hanno tutti torto. Nel caso che ci ha intrattenuti nel weekend, quello in cui la cultura alta (qualunque cosa essa sia) si sente offesa da Chiara Ferragni fotografata davanti a un Botticelli in una pausa d’un servizio di Vogue Hong Kong scattato agli Uffizi, hanno tutti torto, come d’altra parte sempre accade nelle polemiche social, una categoria filosofica che è sempre una gara a chi è più scemo o sa peggio sostenere le proprie ragioni.ChiaraFerragni_Uffizi Continua la lettura di Ferragni agli Uffizi e i peggiori intellettuali del mondo

La democrazia italiana non funzionerà mai

di Antonio Gurrado (ilfoglio.it, 16 luglio 2020)

Il politologo inglese Colin Crouch ha un’interessante proposta per superare i difetti della democrazia grazie ad alcuni semplici accorgimenti pratici. Ad esempio – ha spiegato in un’intervista alla Lettura del Corriere della Sera – basterebbe istituire “gruppi di cittadini scelti in modo casuale, ma rispettando certe caratteristiche socio-demografiche, i quali si riuniscono per discutere questioni di rilevanza pubblica”.media_measurement_screens Continua la lettura di La democrazia italiana non funzionerà mai

Adelphi ripubblica “Estinzione”: Bernhard aveva capito tutto

di Antonio Gurrado (ilfoglio.it, 17 luglio 2020)

Perché Adelphi ha mandato in libreria l’edizione economica di Estinzione di Thomas Bernhard? Perché è un capolavoro, ovvio, e perché se non avete ancora letto Bernhard smettete qualsiasi cosa stiate facendo adesso e leggetelo subito, ovvio. Il romanzo però era uscito in Austria nel 1986 ed era stato tradotto da Adelphi nel 1996, quindi perché fare l’edizione economica, di largo consumo (speriamo), solo dopo che in Italia è in circolazione da un quarto di secolo?ThomasBernhard_Estinzione Continua la lettura di Adelphi ripubblica “Estinzione”: Bernhard aveva capito tutto

Chiara Ferragni agli Uffizi: una “divinità contemporanea”

(huffingtonpost.it, 17 luglio 2020)

«Il mito di Chiara Ferragni, diviso fra feroci detrattori e impavidi sostenitori, è un fenomeno sociologico che raccoglie milioni di seguaci in tutto il mondo, fotografando un’istantanea del nostro tempo». Con un post pubblicato sul suo profilo Instagram, la Galleria degli Uffizi di Firenze ha voluto omaggiare la celebre influencer italiana, in visita tra i capolavori.

@uffizigalleries via Instagram
@uffizigalleries via Instagram

Continua la lettura di Chiara Ferragni agli Uffizi: una “divinità contemporanea”