di Alessio Postiglione (linkiesta.it, 14 maggio 2018)
«Isteria di massa e totale ipocrisia». Così Roman Polanski ha bollato il movimento #metoo, dopo che anche il suo nome è stato fatto fuori dalla Oscar Academy. Con tante teste coronate che stanno cadendo sotto gli strali di #metoo, sarebbe facile ma superficiale dare ragione a Polanski e osservare come una giusta battaglia per la parità di genere e per la dignità della donna si stia trasformando in una crociata puritana. Continua la lettura di Ha ragione Polanski: ormai il #metoo è un affare di lobby (con buona pace delle femministe)