Archivi tag: Pierpaolo Piccioli

È compito della moda criticare la società?

(ilpost.it, 6 dicembre 2023)

In questi giorni sui social network e sui siti di moda si parla molto di una sfilata dell’azienda del lusso Balenciaga che, sabato scorso a Los Angeles, ha messo in scena gli stereotipi del mondo di Hollywood, come la fissazione per il salutismo, la bellezza, la chirurgia estetica e le celebrità. Secondo molti critici ha segnato il ritorno al successo del marchio dopo un periodo di grosse difficoltà di immagine e cali di vendite dovuti a una pubblicità accusata di promuovere la pedopornografia.

Balenciaga via YouTube

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Libri come accessori

(ilpost.it, 25 aprile 2022)

Qualche giorno fa, in un articolo del New York Times, il giornalista Nick Haramis ha raccontato che a Los Angeles si parla dell’esistenza di un professionista che i personaggi famosi pagherebbero per scegliere al posto loro i libri da leggere, o meglio: quelli con cui comparire in pubblico e farsi fotografare, indipendentemente che li si legga o no. Il compito del o della “book stylist” non sarebbe infatti di consigliare delle letture ma di trattare i libri come fossero vestiti, borse e gioielli, come degli accessori insomma, da accordare alla celebrità o all’influencer in questione. Al momento non si sa chi si serva del suo aiuto – scoprirlo rovinerebbe il senso del suo lavoro – e, scrive Harris, la sua identità «come nei finali più inquietanti della letteratura, rimane un mistero». Non è certo la prima volta che i libri sono trattati solo dal punto di vista estetico o per suggerire una certa idea intellettuale di sé: per esempio, i professionisti a cui rivolgersi per riempire la libreria di casa in base alle tonalità del soggiorno esistono già.

Mega / Tmz

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V per vaccino

di Fabiana Giacomotti (ilfoglio.it, 24 settembre 2021)

“Dittatori”, “non voglio essere discriminata”, “no alla dittatura del vaccino”, “no alla moda politicizzata”, “fra vent’anni vi vergognerete”, “non voglio aiutare l’agenda 2030” (questa qualcuno ce la spiegherà), “bella c.ata” (segue lunga fila di emoticon) e via insultando, per oltre milleduecento commenti complessivi su due post diversi in sei ore. L’attacco no vax alla felpa (V) Vaccinated realizzata dall’artista pop americano Cloney e prodotta da Valentino a sostegno del programma globale Covax attraverso il quale l’Unicef s’impegna a consegnare oltre due miliardi di dosi di vaccino ai Paesi lasciati fuori dalla campagna mondiale di prevenzione, parte verso le dieci del mattino del 23 settembre, circa mezz’ora dopo la pubblicazione della notizia: l’Internazionale dell’inalienabile diritto a infettare il prossimo si scatena sul profilo Instagram del brand a un ritmo circa sei volte superiore alla media di reazione di ogni singolo post.

Instagram

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La moda dei modelli queer non è solo una moda

(ilpost.it, 28 ottobre 2019)

Nella moda di oggi il confine tra gli abiti maschili e femminili è sempre più labile: da qualche anno molte aziende li presentano insieme nella stessa sfilata, altre propongono vestiti che possono essere indossati sia da uomini sia da donne, mentre alcuni dei modelli più famosi del momento sono queer, cioè non sono eterosessuali (attratti sessualmente da un partner del sesso opposto) o cisgender (la cui identità di genere coincide con il sesso con cui sono nati).

Ph. Bryan Huynh / Paper
Ph. Bryan Huynh / Paper

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