di Antonio D’Orrico («Sette», suppl. al «Corriere della Sera», 10 maggio 2018)
Premetto che leggendo certi commenti a Loro 1, primo atto del film di Paolo Sorrentino con Toni Servillo, mi sono cascate le braccia. Erano mossi da una fretta eccessiva. Come se un cronista sportivo decretasse il risultato finale di una partita dopo aver assistito soltanto al primo tempo. E mi è venuto il cattivo pensiero che questa critica praecox volesse rimettere in riga “loro” di Napoli, ovvero Sorrentino & Servillo. Continua la lettura di Il cinema del potere