Archivi tag: Netflix

La Duchessa va in cucina, e a noi scappa da ridere

Netflix

di Anna Prandoni (linkiesta.it, 2 gennaio 2025)

L’hanno girata in California, e saranno otto puntate che verranno pubblicate tutte insieme dal 15 gennaio sulla piattaforma Netflix. È questo il nuovo impegno della ex royal, ex attrice, ex odiata dalla regina, ex assalita dai giornalisti, ex assistente degli avvocati di difesa di Suits Meghan Markle, che sfoggerà le sue indubbie (sic!) doti culinarie, agricole e di accoglienza nella nuova serie With love, Meghan.

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Lo strapotere del Web: prima, dopo e oltre Musk

Ph. Samuel Corum / Getty Images

di Andrea Cangini (huffingtonpost.it, 30 dicembre 2024)

Par di capire che lo shock sia stato grande. Fino a quando i Giganti del Web hanno presidiato e protetto gli accampamenti liberal, rilanciandone i valori professati ed esaltandone la cultura dichiarata, nessuna questione è stata posta. Si è messa generosamente da parte la legislazione Antitrust, fino ad allora considerata, evidentemente a torto, un tutt’uno imprescindibile con la cultura giuridica nordamericana. Si è sfruttata a proprio vantaggio la distorsione del dibattito pubblico determinata dai social network.

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Bernard Tapie, un Berlusconi all’acqua di rose

Netflix

(ilnapolista.it, 5 novembre 2024)

Tapie, «un Berlusconi all’acqua di rose». Ora che una miniserie di Netflix [Class Act – Tapie, N.d.C.] ricostruisce la vita dell’iconico ex presidente del Marsiglia, El Paìs lo ricorda come epigono d’un calcio che non c’è più. «Personaggi di questo tipo non sono quasi più rimasti nello sport moderno, colonizzato dai fondi di investimento, dal marketing e dall’intelligenza Artificiale», scrive Daniel Verdú.

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La battaglia di Macron: “Emily in Paris” resti in Francia

Ph. Valerie Macon / Afp

di Veronique Viriglio (agi.it, 9 ottobre 2024)

A lanciare un appello affinché la popolare serie di Netflix Emily in Paris rimanga nella Capitale francese è nientemeno che il presidente Emmanuel Macron. In un’intervista rilasciata alla rivista Usa Variety, Macron ha dichiarato: «lotteremo duramente. E chiederemo loro di restare a Parigi!», riferendosi al fatto che per la quinta stagione la serie fenomeno si sposterà a Roma.

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Il cameo di Brigitte Macron nella nuova stagione di “Emily in Paris”

Netflix via Afp

di Vittoria Romagnuolo (tg24.sky.it, 12 settembre 2024)

Emily Cooper si sarà anche trasferita con tutti i suoi amici e colleghi nella Capitale – al punto che la seconda parte della quarta stagione è stata ribattezzata Emily in Rome –, ma lo show di Darren Star in nessun caso riuscirebbe a perdere la sua anima francese, rafforzata anche dalla presenza nei nuovi episodi di volti simbolo d’Oltralpe. Nella seconda e ultima parte della stagione quattro, in streaming su Netflix dal 12 settembre, visibile anche su Sky Q, Sky Glass e Now, compare infatti, come aggiunta al cast davvero speciale, Brigitte Macron.

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“Elegia Americana”, il film tratto dall’autobiografia di J.D. Vance, è su Netflix

Netflix – Ph. Anna Moneymaker / Getty Images

a cura di Gennaro Marco Duello (fanpage.it, 16 luglio 2024)

Da alcuni giorni, J.D. Vance è una delle parole chiave più cliccate sul Web. Il motivo è molto semplice: è il candidato scelto da Donald Trump come vicepresidente in caso di elezione a presidente degli Stati Uniti. Un nome noto a questi canali, visto che Elegia Americana è il libro che racconta la sua storia e dal quale è stato tratto un film capolavoro diretto da Ron Howard nel 2020 e disponibile tuttora su Netflix.

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“Black Barbie”, quando la bambola più famosa divenne nera

di Chiara Ugolini (repubblica.it, 9 giugno 2024)

Se nel film di Greta Gerwig, che lo scorso anno ha sbaragliato i cinema mondiali, c’era Issa Rae nei panni della Barbie Presidente (prima afroamericana a conquistare la Casa Bianca, almeno nella fantasia) lo si deve a tre donne che contribuirono a una rivoluzione: la prima Barbie nera nella storia della Mattel.

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Joan Rivers, la geniale e irriverente comedian omaggiata in “Max Hacks”

di Paolo Armelli (wired.it, 31 maggio 2024)

Quando il 4 settembre 2014 venne annunciata la morte di Joan Rivers, in seguito alle complicazioni di una banale operazione alla gola, i suoi fan e non solo rimasero sgomenti. All’epoca la comica americana aveva 81 anni ma nessuno avrebbe immaginato una sua dipartita così improvvisa, specialmente dato la verve e la vitalità che stava dimostrando anche in quelli che inconsapevolmente erano i suoi ultimi anni.

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Berlusconi star dei social, 54 milioni di interazioni a un anno dalla morte

(adnkronos.com, 11 giugno 2024)

Resta star dei social Silvio Berlusconi. A un anno dalla scomparsa, la Rete continua a tributargli un interesse che non accenna a spegnersi né a placarsi, trasversale a tutti i maggiori social network. A fotografare l’interesse di TikTok, Facebook e compagnia è una ricerca realizzata da SocialData, in esclusiva per Adnkronos, che ha analizzato tutti i post web e social dal 15 giugno 2023 – giorno successivo alle sfarzose esequie del Cavaliere al Duomo di Milano – al 10 giugno 2024.

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“The Final”: la finale dell’Europeo che poteva finire in tragedia

di Ezio Azzollini (esquire.com, 28 maggio 2024)

Aspettare cinquantacinque anni una finale, poterla giocare in casa, festeggiarla per ore ancor prima di giocarla e alla fine perderla all’ultimo calcio di rigore: cosa può mai esserci di peggio? Keep Calm, se Edward Aloysius Murphy ci ha insegnato qualcosa è che c’è sempre un modo in cui possa andar peggio. The Final. Attacco a Wembley, il documentario di Rob Miller e Kwabena Oppong disponibile su Netflix, è la storia di una giornata storta in tutto e per tutto, tra concomitanze sfortunate, errori di valutazione in campo e fuori, fiumi di birra, preghiere al vento e anche botte da orbi.

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