Archivi tag: Muro di Berlino

“Uccidete la colomba bianca” rimane il film simbolo del Disgelo

23 Settembre 2024Readings on Star PoliticsAlba rossa, Andrew Davis, disarmo nucleare, Disgelo, geopolitica, Guerra fredda, Jason Bourne, JFK, John Bishop, Michail Gorbačëv, Muro di Berlino, Oliver Stone, patriottismo, Perestrojka, politica-per-media, political thriller, rambismo, Ronald Reagan, Rote Armee Fraktion, star politics, The Package, Top Gun, Uccidete la colomba bianca, URSS, Walter Hill, William FriedkinStar Politics

di Giulio Zoppello (esquire.com, 25 agosto 2024)

Era il 1989, mancava pochissimo al crollo del Muro di Berlino, così come alla fine della Guerra in Afghanistan. Il clima internazionale, dopo anni complicati, grazie soprattutto a Michail Gorbačëv e a quelle giornate in Islanda con Ronald Reagan, nell’ottobre di tre anni prima, era cambiato. Fu in quel 25 agosto 1989 che uscì in sala Uccidete la colomba bianca (The Package) di Andrew Davis, ancora oggi uno dei migliori political thriller mai fatti.

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La techno patrimonio Unesco: quella rivoluzione sotterranea che anticipò la caduta del Muro

21 Marzo 2024Readings on Star PoliticsBerghain, controcultura, Ddr, Der Mauerfall, Hakim Bey, Interfisch, Michael Teufele, Muro di Berlino, Norbert Thormann, Ostgut, patrimonio immateriale Unesco, politica-per-media, Snax, star politics, T.A.Z., Tacheles, techno, Tresor, UfoStar Politics

di Luca Valtorta (repubblica.it, 15 marzo 2024)

«Qua e di là del muro, l’Europa persa in trance / In Alexander Platz, come in Piazza del Duomo»: mentre l’estetica stile Ddr già affascinava a Reggio Emilia band come i Cccp, che le dedicavano provocatoriamente canzoni come questa Live in Pankow, la caduta del Muro, “Der Mauerfall”, il 9 novembre del 1989, apriva una prospettiva completamente nuova per le giovani generazioni. La riunificazione portava finalmente a conoscersi ragazzi cresciuti in situazioni diverse, ma già uniti da quella voglia che ancora oggi rende Berlino una città differente da tutte le altre.

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Regimi che odiano la musica

12 Febbraio 2023Readings on Star Politics100 bodů, All Shook Up: How Rock ‘n’ Roll Changed America, Allons Enfant, apartheid, Arghawan Farsi Songs for Freedom: the Power of Music in Iranian Protests, Axel Springer, Baraye, Bella Ciao, Benny Goodman, biopolitica, Brexit, Carta 77, censura, concerti rock, Duke Ellington, Edelweißpiraten, Egon Bondy’s Happy Hearts Club, Ella Fitzgerald, gangsta rap, Gestapo, Glenn Altschuler, heavy metal islamico, Heinrich Himmler, Hitlerjugend, jazz, Joseph Goebbels, Louis Armostrong, L’Oriente è rosso, Mahsa Amini, Milan Hlavsa, Mireille Mathieu, Muro di Berlino, musica degenerata, nazismo, Nothing in my Name, Piazza Tiananmen, Plastic People of the Universe, politica-per-media, pop music, primavere arabe, propaganda, protest song, rap cinese, rave, regimi politici, Rivoluzione culturale cinese, Rivoluzione di velluto a Praga, Rivoluzione Francese, Rock ‘n’ roll, Ruhollah Khomeini, Senza il Partito Comunista non ci sarebbe la Nuova Cina, Shervin Hajipour, SS, star politics, swing di Amburgo, Swing heil!, talebani, Tom Stoppard, URSS, Vladimir Putin, Woodstock, Xi Jinping, Yashgin KiyaniStar Politics

di Siegmund Ginzberg (ilfoglio.it, 12 novembre 2022)

I casali di campagna dove si svolgevano i concerti clandestini venivano circondati dalla polizia. Gli edifici venivano sequestrati. Talvolta dati alle fiamme. I giovani venivano fermati e schedati. I musicisti arrestati. Ci furono processi e condanne. I rave, pardon, i concerti rock, vennero proibiti. Il governo cercò di cancellarne la memoria. Traviavano la gioventù, si disse. Avevano “un effetto sociale negativo”.

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La leggenda dell’attore di “Baywatch” che ha abbattuto il Muro di Berlino con una canzone

9 Novembre 2019Readings on Star PoliticsAndreas T. Schmidt, Baywatch, David Hasselhoff, Emma Hartley, Horst Nussbaum, Jack White, Knight Rider, Looking for Freedom, Michael Knight, Mitch Buchannon, Muro di Berlino, politica-per-media, star politics, Supercar, The HoffStar Politics

di Edoardo Toniolatti (linkiesta.it, 12 ottobre 2019)

La storia della caduta del Muro di Berlino è materia epica di eroi e leggende, protagonisti consegnati alla Storia con la S maiuscola e alla coscienza collettiva di tutto un popolo, oltre che del mondo intero. Ripensando a quei giorni vengono in mente colossi della storia del Novecento e personaggi minori che, probabilmente senza saperlo, hanno comunque svolto un ruolo decisivo.

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Muro di Berlino, 60 anni di film

9 Novembre 2019Readings on Star PoliticsChristiane F. - Noi, due, Funerale a Berlino, Good Bye, i ragazzi dello zoo di Berlino, Il cielo sopra Berlino, Il ponte delle spie, Il silenzio dopo lo sparo, Il sipario strappato, La spia che venne dal freddo, Le vite degli altri, Lenin, Muro di Berlino, Octopussy - Operazione piovra, politica-per-media, star politics, tre!, UnoStar Politics

(adnkronos.com, 8 novembre 2019)

Il muro che ha diviso in due la città di Berlino per 28 anni, dal 13 agosto del 1961 fino al 9 novembre 1989, ha ispirato in quasi 60 anni moltissimi film, non tanto incentrati sul Muro in sé ma sulla divisione della città e delle “due” Germanie. Il primo, datato proprio 1961, è la commedia di Billy Wilder Uno, due, tre! Continua la lettura di Muro di Berlino, 60 anni di film →