di Gabriella Saba («Il Venerdì di Repubblica», 5 aprile 2019)
A pensar male a volte ci si azzecca, ma spesso non abbastanza. Che un noto comico senza esperienza politica sarebbe stato un presidente inadeguato per il Guatemala erano in molti a pensarlo. Difficile era invece immaginare che la parabola al governo del bonaccione Jimmy Morales, famoso per lo show di satira Moralejas che conduceva insieme al fratello Samuel ed eletto alla guida del Paese nell’ottobre del 2015 per il candore con cui sventolava i suoi programmi contro la politica tradizionale, sarebbe diventato un giorno un governante autoritario e dispotico. Continua la lettura di Il comico Jimmy fa piangere il Guatemala