di David Gilbert (wired.it, 7 gennaio 2025)
Martedì 7 gennaio Meta ha annunciato che abbandonerà i programmi di fact-checking di terze parti su Facebook, Instagram e Threads, rimpiazzando i suoi attuali moderatori con un modello simile alle criticate Community Notes di X, che consentono agli utenti di segnalare pubblicamente i contenuti che ritengono non corretti o fuorvianti. In un post pubblicato sul blog aziendale per annunciare la novità, il nuovo responsabile degli affari globali di Meta Joel Kaplan ha dichiarato che la decisione – che inizialmente interesserà solo gli Stati Uniti – è stata presa per consentire di discutere apertamente un maggior numero di argomenti sulle piattaforme della società.
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