Archivi tag: #MeToo

Il grave caso di abusi e molestie sessuali a Mollywood

20 Novembre 2024Readings on Star Politics#MeToo, Association of Malayalam Movie Artists (Amma), Bharatiya Janata, biopolitica, Bollywood, Gopalakrishnan Padmanabhan, Hindi, India, Justice Hema Committee, Karthika Menon, Kerala, Malayalam, Manjummel Boys, Mobashar Jawed Akbarche, Mollywood, Mukesh Madhavan, Narendra Modi, National Crime Records Bureau (Ncrb), politica-per-media, Priya Ramani, star politics, To the Harvey Weinsteins of the World, Women in Cinema Collective (Wcc)Star Politics

(ilpost.it, 13 settembre 2024)

A fine agosto in India è stato reso pubblico un rapporto che dimostra la sistematicità di molestie e abusi sessuali contro le donne nell’industria cinematografica dello Stato meridionale del Kerala, conosciuta come Mollywood. Il documento era pronto dal 2019, ma è stato pubblicato solo ora a causa dell’opposizione prima del governo statale e poi di alcuni registi e attori. Sta comunque avendo conseguenze rilevanti: a causa del suo contenuto ci sono state denunce formali, la polizia ha aperto delle indagini e alcuni uomini in posizioni di potere si sono dimessi.

Continua la lettura di Il grave caso di abusi e molestie sessuali a Mollywood →

Hollywood avrà la forza per resistere di nuovo a Trump?

18 Novembre 2024Readings on Star Politics#MeToo, Adam McKay, Armageddon Time – Il tempo dell’apocalisse, Black Panther, Bombshell – La voce dello scandalo, Donald Trump, Don’t look up, Get Out, Hollywood, James Gray, Kamala Harris, Meryl Streep, Mike White, politica-per-media, Sound of Freedom, star politics, The Apprentice, The Assistant, The Handmaid’s Tale, The Post, The White Lotus, trumpismo, Una donna promettente, Usa 2024, We Are Not Going Back, YellowstoneStar Politics

di Richard Lawson (vanityfair.it, 15 novembre 2024)

L’impensabile è accaduto di nuovo, il che, deduco, non lo rende poi tanto impensabile. Lo slogan che intrecciava timore e speranza della campagna di Kamala Harris, «We Are Not Going Back», era sbagliato: come il personaggio di un film dell’orrore che pensa di essere sfuggito all’assassino una prima volta e si sente ormai al sicuro, proprio per sottolineare l’effetto sorpresa quando questo ritorna, gli americani ritrovano una versione del loro Paese che pensavano di essersi lasciati alle spalle quattro anni fa.

Continua la lettura di Hollywood avrà la forza per resistere di nuovo a Trump? →

Susan Sarandon: “Con Trump un fascista al governo”

21 Maggio 2024Readings on Star Politics#MeToo, attivismo, Bernie Sanders, cancel culture, celebrity politics, censura, democrazia, Donald Trump, fascismo, George Bush Jr., guerra in Iraq, Hollywood, Israele, Joe Biden, Jonathan Glazer, La zona di interesse, Palestina, politica-per-media, Ridley Scott, Riviera International Film Festival 2024, star politics, Susan Sarandon, Thelma & Louise, Tim Robbins, United Talent Agency, Usa 2024Star Politics

di Manuela Santacatterina (hollywoodreporter.it, 11 maggio 2024)

«Rispondendo a questa domanda mi assicurerò di rimanere nella lista nera per il resto dell’anno». Susan Sarandon, giurata del Riviera International Film Festival e protagonista di una masterclass sold out nell’ex Convento dell’Annunziata di Sestri Levante, sorride accompagnata dall’applauso del pubblico dopo che THR Roma le domanda cosa abbia provato quando, nel novembre del 2023, è stata scaricata dalla United Talent Agency, l’agenzia con cui lavorava dal 2014, a seguito dei commenti fatti durante un raduno pro-Palestina a Union Square, New York, nello stesso mese.

Continua la lettura di Susan Sarandon: “Con Trump un fascista al governo” →

“Barbie” squarcia le certezze del Dragone

15 Agosto 2023Readings on Star Politics#MeToo, Angels Wear White, attivismo, Barbie, censura, Cina, femminismo, gender inequality, Golden Horse Awards, Greta Gerwig, Lost in the stars, patriarcato, propaganda, Stochastic Volatility, The Battle at Lake Changjin, Vivian Qu, Weibo, Yang Li, Zhang Zhiqi, Zhou XiaoxuanStar Politics

di Marco Lupis (huffingtonpost.it, 5 agosto 2023)

Lei bionda, alta, snella, occhi azzurri; lui biondo come lei, fisico palestrato, spalle quadrate, occhi altrettanto immancabilmente chiari. Parliamo di Barbie e Ken, la coppia più “rosa” dell’universo immaginario di Hollywood e sicuramente aderente al cento per cento ai canoni di bellezza tipicamente occidentali. Diciamo pure americani. Per questo non c’è da meravigliarsi se il nuovo film di cui, da noi, tutti parlano, ha avuto ben scarso successo nelle sale e tra il pubblico del resto del Mondo.

Continua la lettura di “Barbie” squarcia le certezze del Dragone →

Gli Oscar sono sempre stati politici, e quest’anno non sarà diverso

27 Marzo 2022Readings on Star Politics#MeToo, Academy Awards, Amy Schumer, Asghar Farhadi, Bert Schneider, celebrity politics, Critics Choice Awards, Donald Crisp, Donald Trump, Errol Morris, Film Independent Spirit Awards, Frank Pierson, Frank Sinatra, Franklin D. Roosevelt, George W. Bush, Hollywood, Jane Fonda, Jared Leto, Kristen Stewart, Maria Bakalova, Marlon Brando, Michael Moore, Oscars, politica-per-media, politically correct, Regina Hall, Sacheen Littlefeather, Spike Lee, star politics, Tom Cruise, Vanessa Redgrave, Volodymyr Zelenskyy, Wanda Sykes, Woody AllenStar Politics

di David Canfield (vanityfair.it, 26 marzo 2022)

L’anno scorso, in questo periodo, Donald Trump definiva gli Oscar troppo «politicamente corretti», accusando lo spettacolo di essere utile come piattaforma per il Partito Democratico e suggerendo che l’Academy si fosse allontanata dalla sua funzione iniziale di onorare i film senza riconoscere il mondo che li circonda. A parte la natura generale e sconclusionata della dichiarazione, la sua premessa implicita era sbagliata: gli Oscar hanno sempre messo in mostra momenti politici. Di conseguenza, i tentativi di lunga data dell’Academy di raggiungere una più ampia rilevanza culturale saranno sicuramente rispettati anche questa domenica sera, quando i padroni di casa Wanda Sykes, Amy Schumer e Regina Hall metteranno in scena uno spettacolo stellare in un momento di guerra.

Continua la lettura di Gli Oscar sono sempre stati politici, e quest’anno non sarà diverso →