Archivi tag: Meryl Streep

Hollywood avrà la forza per resistere di nuovo a Trump?

Ph. George Kraychyk / Hulu

di Richard Lawson (vanityfair.it, 15 novembre 2024)

L’impensabile è accaduto di nuovo, il che, deduco, non lo rende poi tanto impensabile. Lo slogan che intrecciava timore e speranza della campagna di Kamala Harris, «We Are Not Going Back», era sbagliato: come il personaggio di un film dell’orrore che pensa di essere sfuggito all’assassino una prima volta e si sente ormai al sicuro, proprio per sottolineare l’effetto sorpresa quando questo ritorna, gli americani ritrovano una versione del loro Paese che pensavano di essersi lasciati alle spalle quattro anni fa.

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Il potente discorso di Meryl Streep alle Nazioni Unite

United Nations via YouTube

di Javi Sánchez (vanityfair.it, 26 settembre 2024)

L’Assemblea generale delle Nazioni Unite prosegue il suo corso e poche ore fa uno dei suoi eventi collaterali ha avuto un ospite d’eccezione: Meryl Streep, che, accompagnata da alcune attiviste, ha alzato la voce per denunciare la situazione delle donne in Afghanistan. Durante la presentazione del documentario The sharp edge of peace, che ritrae le quattro donne che hanno negoziato con il regime talebano dopo il ritiro degli Stati Uniti nel 2021, la Streep ha sottolineato che la situazione attuale delle donne afghane è un «lento soffocamento».

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Il sostegno di Meryl Streep e George Clooney allo sciopero degli attori di Hollywood

di Valentine Ulgu-Servant (vanityfair.it, 7 agosto 2023)

Meryl Streep e George Clooney sostengono il vento di rabbia che soffia a Hollywood. Gli attori si sono uniti agli sceneggiatori nello sciopero delle ultime tre settimane, e le star più importanti sono poche e lontane dal picchetto. Niente panico: gli attori più famosi non sono insensibili alla causa. Altrettanti sostengono il movimento di protesta dietro le quinte, mettendo le mani in tasca. Più che un gesto simbolico, si tratta di un gesto cruciale per gli scioperanti più precari, per i quali la chiusura dell’industria sta rendendo difficile arrivare a fine mese.

Ph. Lester Cohen / Getty Images

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Voluntary contribution, donare senza ostentare

di Guia Soncini (linkiesta.it, 4 agosto 2023)

Tempi durissimi per noialtre aspiranti Jack Nicholson. Non ricordo neanche su che giornale fosse che da piccola lessi una frase sulla beneficenza attribuita a Jack Nicholson. Ero troppo giovane per saper vagliare l’attendibilità delle fonti, quindi esiste la possibilità che non l’avesse mai detta, ma io comunque mi rifaccio a quella che ho deciso essere la sua scuola filosofica. La frase diceva più o meno: non credo nella beneficenza, pago le tasse e mi aspetto che di chi ha bisogno si occupi il governo (gli americani dicono «il governo» nelle occasioni in cui noi diciamo «lo Stato», essendo la loro incasinata organizzazione divisa in cinquanta Stati).

Tookapic via Pixabay

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La rabbia di Taylor Swift contro Donald Trump

di Mario Manca (vanityfair.it, 30 maggio 2020)

Se c’è una cosa che alcuni rimproveravano a Taylor Swift negli anni passati era di non schierarsi dal punto di vista politico. La popstar inizialmente pensava che a parlare dovesse essere solo la sua musica, ma l’elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti l’ha portata a prendere posizioni nette in favore del fronte democratico. Dapprima con il sostegno a Hillary Clinton nella campagna presidenziale e poi con una serie di critiche alla politica di The Donald in materia di immigrazione e diritti delle minoranze, incitando i giovani a fare la differenza.TaylorSwift_vs_DonaldTrump Continua la lettura di La rabbia di Taylor Swift contro Donald Trump

Il significato politico dei capelli

di Ellen Burney (vogue.it, 18 novembre 2019)

Da sempre i tagli di capelli hanno una forte connotazione politica. Negli anni Venti le flapper girls esprimevano la loro voglia di libertà portando il caschetto, vedasi il Bloomsbury Set, o tagli più corti e maschili, come l’artista di fama internazionale Josephine Baker con il suo eton crop.

adoc-photos
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L’ultimo tweet di Trump è il più assurdo di sempre

(huffingtonpost.it, 27 novembre 2019)

Tweet shock di Donald Trump che, alla vigilia della Festa del Ringraziamento, dalla sua Casa Bianca d’Inverno di Mar-a-Lago, in Florida, regala al mondo un clamoroso fotomontaggio in cui appare nelle vesti di Rocky Balboa, scatenando immediatamente sgomento e ironia sui social.

Donald Trump via Twitter
Donald Trump via Twitter

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Frances McDormand l’antidiva, ai Bafta non veste di nero: «Ho problemi con la disciplina. Le mie idee politiche sono private»

(huffingtonpost.it, 19 febbraio 2018)

Gli Oscar di quando in quando riservano sorprese ma stando al tabellino di vittorie di premi delle ultime settimane, e alle valutazioni degli esperti (anche in scommesse), è l’antidiva per eccellenza Frances McDormand la favorita nella cinquina delle attrici protagoniste, grazie all’intensità del suo ritratto di una madre che pur di trovare giustizia per la figlia sfida la polizia locale in Tre manifesti a Ebbing, Missouri.McDormand_Bafta_2018 Continua la lettura di Frances McDormand l’antidiva, ai Bafta non veste di nero: «Ho problemi con la disciplina. Le mie idee politiche sono private»

Hanks, Streep e Spielberg a scuola di giornalismo

Tour al «Washington Post» in vista di un film sulla libertà di stampa

di Alessandra Baldini (ansa.it, 27 maggio 2017)

Tom Hanks, Meryl Streep e Steven Spielberg nella redazione del «Washington Post» a scuola di grande giornalismo. Attori e regista si sono inchinati alla leggendaria testata del Watergate il cui nuovo motto, dopo l’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, è “la verità muore al buio”.wapo_democracy_dies Continua la lettura di Hanks, Streep e Spielberg a scuola di giornalismo

Susan Sarandon risponde alle critiche Dem: “Facile incolpare me della sconfitta di Hillary. È ora di guardare al futuro”

(huffingtonpost.it, 3 marzo 2017)

“Troppo facile prendersela con me” per la sconfitta di Hillary Clinton alle elezioni americane. Susan Sarandon non si è pentita affatto di non aver sostenuto l’ex first lady dopo la sconfitta di Sanders, “suo” candidato alle primarie democratiche.Activists Gather In Times Square In Day Of Solidarity With American Muslims Continua la lettura di Susan Sarandon risponde alle critiche Dem: “Facile incolpare me della sconfitta di Hillary. È ora di guardare al futuro”