di Filippo Ceccarelli (repubblica.it/venerdi, 11 novembre 2022)
Al giorno d’oggi il contegno, specie dei potenti, è uno stato dell’animo così raro e inaspettato da suscitare una sensazione di eccesso se non addirittura un moto di allegra comicità. Nel tempo del totalitarismo pop, sopraffatta dal culto della vicinanza e dell’intimità, l’immagine postuma di Aldo Moro in doppiopetto e cravatta attorniato in spiaggia da bagnanti seminudi appare una visione illusoria e insieme una parodia.
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