di Chiara Di Clemente (quotidiano.net, 23 aprile 2021)
Potrebbero essere gli Oscar dell’orgoglio nero. Anticipando di fatto l’avvicinamento dell’Academy all’istituzione di norme inclusive delle minoranze che tanto hanno fatto discutere nei mesi scorsi, e soprattutto facendo proprie le dirompenti istanze del Black Lives Matter, mai come quest’anno tra i candidati nelle categorie più importanti la presenza “nera” si rivela imponente (senza dimenticare che è nero il protagonista del cartoon Disney destinato a vincere, Soul). Certo, se poi le statuette (cerimonia domenica 25 aprile a Los Angeles, in Italia nella notte tra il 25 e il 26 in diretta su Sky e su Tv8 dalle 00:15) finiranno in mani bianche, il valore delle scelte dell’Academy per le nomination apparirà comunque dimezzato. Ma in queste ore è ancora lecito pensare che una rivoluzione sia possibile.