(ilpost.it, 11 luglio 2021)
Gli effetti prolungati e dirompenti della pandemia da Coronavirus su molte abitudini umane, così come gli sforzi compiuti da governi e autorità sanitarie per limitare i contagi, tra il 2020 e il 2021, hanno reso molto evidente il bisogno di una comprensione chiara delle modalità di interazione tra le persone e di condivisione delle informazioni su larga scala. Un articolo redatto da un gruppo di diciassette ricercatori [Stewardship of global collective behaviour – N.d.C.], da poco pubblicato sull’autorevole rivista scientifica Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas), sviluppa attraverso una serie di argomenti l’idea che sia opportuno e urgente studiare approfonditamente i modi in cui i social media e le attuali tecnologie di telecomunicazione condizionano le interazioni tra le persone e i comportamenti collettivi.