(rainews.it, 4 giugno 2020)
Celebrità, musicisti e politici di Hollywood [sic], parenti, amici e cittadini si sono radunati davanti alla bara di George Floyd nel corso di una commemorazione per l’uomo la cui morte per mano della polizia ha scatenato proteste globali. I leader dei diritti civili hanno ricordato che i neri americani da tempo chiedono di «togliere loro il ginocchio dal collo!». La funzione religiosa – la prima di una serie di momenti commemorativi organizzati in tre città per sei giorni – si è svolta in un santuario presso la North Central University mentre un giudice a pochi isolati di distanza fissava la cauzione a 750mila dollari per ciascuno dei tre poliziotti di Minneapolis licenziati, accusati di complicità in omicidio.