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La stampa mimetica, dalla guerra alla moda

13 Settembre 2024Readings on Star PoliticsA$AP Rocky, Andy Warhol, Barbara Bush, biopolitica, camo print, camo style, camouflage, Desert Storm Chocolate Chip, hip hop, Jean Paul Gaultier, John Galliano, moda vestimentaria, outfit mimetico, politica-per-media, stampa mimetica, star politics, Steven Sprouse, urban streetwear, VogueStar Politics

di Ilaria Perrotta (vanityfair.it, 12 settembre 2024)

La stampa mimetica è tra i trend moda dell’imminente autunno che Pinterest suggerisce di tenere d’occhio. Secondo il social, infatti, le ricerche per “outfit mimetico” sono in aumento del 2.295%. Un numero enorme, non c’è che dire. E il fatto di aver visto alcune celeb estremamente cool come Rihanna, Jaden Smith ed Ella Emohff indossare di recente capi e accessori camouflage, rafforza la questione: no camo, no style.

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Solo il K-pop può sconfiggere QAnon

7 Novembre 2020Readings on Star Politics#MatchAMillion, #WhiteLivesMatter, attivismo, Bangtan Sonyedan, biopolitica, Black Lives Matter, Black Wall Street, BLM, boy-band, Brad Parscale, Bts, celebrity politics, Corea del Sud, Daezy Agbakoba, Donald Trump, George Floyd, hip hop, K-pop, Nan Arayo, Parasite, politica-per-media, pop sudcoreano, QAnon, Seo Taiji & Boys, social network, star politics, The ARMY, Tulsa, Twitter, YoutubeStar Politics

di Andrea Signorelli (esquire.com, 5 novembre 2020)

Pochi giorni dopo essersi laureata, tornò nella sua casa in Maryland. Qui, in attesa di trovare un lavoro, iniziò a passare un sacco di tempo su YouTube. Dopo essere accidentalmente incappata in un video molto particolare, l’algoritmo della piattaforma di streaming iniziò a suggerirgliene continuamente di simili. Ore e ore di contenuti raccomandati direttamente da YouTube, che la fecero precipitare sempre più a fondo in quel “buco nero” in cui i video si succedono senza sosta, trasformando una curiosità in un’ossessione e convertendo ai fenomeni più oscuri della Rete anche chi partiva da posizioni distantissime. È quello che è avvenuto – secondo quanto racconta Bloomberg – a Daezy Agbakoba, oggi una delle voci più in vista del suo movimento. Continua la lettura di Solo il K-pop può sconfiggere QAnon →

“Hip Hop Evolution”: dal Bronx a Manhattan, dall’underground al mainstream

16 Agosto 2020Readings on Star PoliticsAfrika Bambaataa, All Platinum Records, attivismo, biopolitica, Blondie, Debbie Harris, Fab 5 Freddy, Grandmaster Caz, Grandmaster Flash, hip hop, Hip Hop Evolution, Jay Z, Kanye West, Kool Herc, Little Sylvia, Lovebug Starski, Martin Luther King, Notorius Big, politica-per-media, Rapper’s Delight, star politics, Sugarhill Gang, Sylvia Robinson, Tupac, YO! Mtv RapsStar Politics

di Mary Adorno (cosmopolitan.com, 13 giugno 2020)

«Oggi l’hip hop è molto più dei concerti dei dj e dei rapper nei parchi del Bronx. È un fenomeno dello spettacolo che domina Internet, la televisione e la radio». Si apre così il documentario di Netflix Hip Hop Evolution, dedicato alla storia di quello che è un movimento culturale e di arte visiva, oltre che musicale. Ricostruire le sue origini non è semplice e, come accade per tutte quelle storie che sono avvolte nella nebbia del tempo, si intrecciano molte versioni appassionanti, come fosse un racconto tramandato per via orale. Continua la lettura di “Hip Hop Evolution”: dal Bronx a Manhattan, dall’underground al mainstream →