Archivi tag: Fifa

Joshua Kimmich si è pentito di aver protestato durante i Mondiali in Qatar

Ph. Robert Cianflone / Getty Images

(ilpost.it, 14 novembre 2024)

Mercoledì 13 novembre il capitano della Nazionale maschile di calcio della Germania, Joshua Kimmich, ha detto che lui e i suoi compagni di squadra non avrebbero dovuto «esprimere posizioni politiche» durante il Mondiale di calcio del 2022 che si è tenuto in Qatar. All’epoca la Nazionale tedesca aveva protestato contro il divieto imposto dalla Fifa all’utilizzo delle fasce da capitano arcobaleno, pensate come messaggio contro le discriminazioni di genere e a favore dell’inclusione delle persone appartenenti alla comunità Lgbtq+.

Continua la lettura di Joshua Kimmich si è pentito di aver protestato durante i Mondiali in Qatar

La Fifa ha introdotto il gesto “No Racism”

(corrieredellosport.it, 30 agosto 2024)

Le Associazioni affiliate alla Fifa si sono unite per proseguire nell’impegno a liberare il calcio dal razzismo. In seguito all’approvazione unanime al 74° Congresso Fifa a Bangkok, in Tailandia, il 17 maggio 2024, il gesto globale delle braccia incrociate per segnalare gli abusi razzisti è entrato a far parte del protocollo calcistico in occasione della Coppa del Mondo femminile Under 20 di Colombia 2024.

Continua la lettura di La Fifa ha introdotto il gesto “No Racism”

Uno come Yamal nell’Italia non potrebbe giocare

Getty Images

di Giuseppe Civati (ilpost.it, 24 luglio 2024)

Quando ero piccolo in Serie A c’erano due e poi tre stranieri per squadra e ognuno ricorda i “suoi”: Platini e Boniek nella Juve, Maradona e Careca nel Napoli, o le favolose giaculatorie Gullit-Rijkaard-Van Basten nel Milan e Matthäus-Klinsmann-Brehme nell’Inter. A un certo punto il limite è saltato e oggi ci troviamo in presenza, non solo in Italia, di vere e proprie “squadre mondo”.

Continua la lettura di Uno come Yamal nell’Italia non potrebbe giocare

Il trasferimento di Mykhaylo Mudryk al Chelsea non è solo calcio

(ilpost.it, 17 gennaio 2023)

Nel fine settimana la squadra di calcio inglese del Chelsea ha presentato al pubblico dello Stamford Bridge di Londra il suo ultimo acquisto: il ventiduenne ucraino Mykhaylo Mudryk, ritenuto uno dei calciatori più promettenti della sua generazione. Del trasferimento in Inghilterra di Mudryk si parlava da mesi e ora che è stato concluso, anche se diversamente da come ci si aspettava, è diventato rilevante sotto tanti aspetti, non solo da un punto di vista sportivo.

Ph. Justin Setterfield / Getty Images

Continua la lettura di Il trasferimento di Mykhaylo Mudryk al Chelsea non è solo calcio

In Bielorussia il calcio è diventato uno strumento di protesta contro il regime

di Valerio Moggia (linkiesta.it, 7 gennaio 2023)

Una lista di proscrizione di quarantanove nomi, tutti dissidenti politici secondo l’accusa del governo. Tutti calciatori. È l’ultima trovata del regime di Aljaksandr Lukashenko per reprimere il dissenso in Bielorussia: gli atleti inclusi nella lista non potranno più giocare nei club locali né essere convocati in Nazionale, segnala il giornalista Tadeusz Giczan. Di fatto, le loro carriere sono finite, a meno di non abbandonare il Paese e trovare un ingaggio all’estero.

Ap / LaPresse

Continua la lettura di In Bielorussia il calcio è diventato uno strumento di protesta contro il regime

Le polemiche sul mantello dato a Messi dopo la vittoria dei Mondiali

(ilpost.it, 19 dicembre 2022)

Le immagini di Lionel Messi che solleva la Coppa del Mondo vinta con l’Argentina erano attesissime dai tifosi di mezzo mondo, perché hanno segnato la consacrazione di una carriera eccezionale e l’ingresso del giocatore, secondo molti, tra i più grandi della storia del calcio, assieme a Pelè e Diego Armando Maradona. In quelle foto però rimarrà per sempre un particolare insolito e un po’ strano, che infatti ha attirato molti commenti e critiche: un mantello nero indossato sopra la maglia dell’Argentina.

Getty Images

Continua la lettura di Le polemiche sul mantello dato a Messi dopo la vittoria dei Mondiali

Il “Mondiale della vergogna” del 1978

(ilpost.it, 24 novembre 2022)

Nel pomeriggio del 1° giugno 1978 lo stadio Monumental di Buenos Aires era pieno di gente, lì per assistere alla cerimonia di apertura dei Mondiali di calcio. L’inizio di tutto quanto fu il discorso della massima autorità argentina, Jorge Videla, presentato dall’annunciatore come «tenente generale» ed «eccellentissimo presidente della nazione».

Stf / Ducklau / Ap

Continua la lettura di Il “Mondiale della vergogna” del 1978

La clamorosa protesta della Germania ai Mondiali in Qatar

a cura di Maurizio De Santis (fanpage.it, 23 novembre 2022)

Mano sulla bocca: è la clamorosa forma di protesta della Germania, che posa così per la foto di rito prima della partita dei Mondiali con il Giappone. Imbavagliati, così si mostrano i calciatori tedeschi: lo fanno per accendere i riflettori contro la censura imposta perché in Qatar certi argomenti, come la questione dei diritti civili, umani e la condizione dei lavoratori, sono considerati tabù, qualcosa di perseguibile per legge.

Continua la lettura di La clamorosa protesta della Germania ai Mondiali in Qatar

I capitani delle nazionali non potranno usare fasce arcobaleno ai Mondiali in Qatar

(ilpost.it, 21 novembre 2022)

In un comunicato congiunto pubblicato lunedì, le nazionali di calcio di Inghilterra, Galles, Belgio, Danimarca, Germania, Olanda e Svizzera hanno annunciato che i loro capitani non indosseranno le fasce arcobaleno durante i Mondiali di calcio in Qatar. Durante le fasi finali dei tornei organizzati dalla Fifa, i capitani di ciascuna nazionale partecipante possono indossare soltanto fasce approvate e fornite dall’organizzazione stessa.

Ph. Michael Regan / Getty Images

Continua la lettura di I capitani delle nazionali non potranno usare fasce arcobaleno ai Mondiali in Qatar

La Fifa non permetterà alla Nazionale di calcio danese di usare in Qatar divise da allenamento con uno slogan umanitario

(ilpost.it, 11 novembre 2022)

La Federazione calcistica danese (Danmarks herre-fodboldlandshold – Dbu) ha fatto sapere che la Fifa — l’organo di governo del calcio — non permetterà alla sua Nazionale maschile di indossare divise da allenamento con lo slogan «Diritti umani per tutti» durante la permanenza in Qatar per i Mondiali di calcio, dal 20 novembre al 18 dicembre.

Continua la lettura di La Fifa non permetterà alla Nazionale di calcio danese di usare in Qatar divise da allenamento con uno slogan umanitario