Archivi tag: fiction

Attrice turca arrestata per aver interpretato una combattente curda

di Adalgisa Marrocco (huffingtonpost.it, 6 febbraio 2025)

L’attore veste una maschera, non è davvero ciò che interpreta. Un principio basilare che il regime di Recep Tayyip Erdoğan sembra aver dimenticato. Melisa Sözen, celebre volto del cinema e della televisione turca, è stata arrestata e interrogata dalla polizia al suo rientro in patria da un viaggio all’estero.

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L’era della sospensione dell’incredulità

Bbc

di Riccardo Maggiolo (huffingtonpost.it, 21 dicembre 2024)

Ho due figli: una di nove anni e l’altro di sei. Con l’avvicinarsi del Natale, come immagino accada a quasi ogni genitore con bambini di quest’età, sono tornate le domande su Babbo Natale. La grande ha chiesto se esiste ma si dice oramai convinta che siamo noi genitori a mettere i regali sotto l’albero, mentre il più piccolo conferma di crederci – sospetto più che altro perché teme che non farlo comporti non ricevere regali.

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Le serie tv offrono una nuova immagine delle società musulmane

di Catherine Cornet (internazionale.it, 24 marzo 2023)

Ogni anno, nel Medio Oriente e nel Nordafrica, durante il mese di Ramadan non c’è spirito di festa senza le serie tv: “Oltre a pensare alla nostra crescita spirituale, non vediamo l’ora di buttarci sul divano e guardare tutte le puntate”, scrive il sito palestinese Sawa. “Perché guardare delle serie durante Ramadan è una cosa positiva?” chiede il sito marocchino Pressamedia, che fa un elenco dei vantaggi: “Per edificarci, sviluppare la comunicazione in famiglia commentando insieme le puntate, divertirci e rilassarci!”.

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Abbiamo un problema: la vita imita la brutta televisione

di Guia Soncini (linkiesta.it, 3 giugno 2020)

«E adesso abbiamo il signor James Baldwin, star della serata, che è stato finora seduto ad ascoltare con attenzione, c’è un entusiasmo pazzesco da parte di tutta la platea, finora ha ascoltato i pareri degli altri e ora porterà nel dibattito la voce della sua esperienza» (voce fuori campo quando JB, il più famoso scrittore nero americano del Novecento, sale sul podio in un’aula di Cambridge per il dibattito Has the American Dream been achieved at the expense of the American Negro? con l’intellettuale conservatore William Buckley, 1965).Trump-Law&Order Continua la lettura di Abbiamo un problema: la vita imita la brutta televisione

Vladimir Putin in House of Cards

di Andrea Salvadore (ilpost.it, 3 marzo 2015)

Nella terza puntata della nuova stagione di House of Cards il presidente russo va in visita alla Casa Bianca. Si chiama Petrov ma si legge Putin. Ci assomiglia parecchio a quello vero, solo più alto. Per il resto tutti gli aspetti caricaturali di Putin ci sono tutti. Che non è detto che non siano tratti autentici ma, probabilmente, non i soli

(ATTENZIONE: SPOILER A SEGUIRE)

Petrov che beve tanto, che invita il presidente americano Frank Underwood nella sua dacia, dove ci saranno donne ad attenderlo (dice lui). Petrov sprezzante, che fa il cascamorto con Claire, la first lady, e le stampa un bacio sulla bocca. Petrov che sfancula (dovrei dire rigetta ma non darebbe l’idea) il piano di pace americano per Israele-Palestina. Underwood che, a questo punto, sfancula lui Petrov nella conferenza stampa finale a cui non invita il presidente russo. Alla cena ufficiale alla Casa Bianca sono poi comparse le vere Pussy Riot che sfanculano a loro volta Petrov. Nei titoli di coda scorre una loro canzone creata per l’occasione. Continua la lettura di Vladimir Putin in House of Cards