Il leader scherza: «Fantozzi votava Dc»
di Tommaso Labate («Corriere della Sera», 6 luglio 2017)
Fosse stato un tutt’uno con Fantozzi, allora se ne dedurrebbe che le sue scelte elettorali sono sempre state espresse contro il «megadirettore» di turno. Comunista e poi demoproletario negli anni del Pentapartito trainato dalla Dc, pannelliano nel momento del trionfo di Berlusconi, grillino all’alba della grande coalizione Pd-Forza Italia, piddino tra i romani che eleggevano Virginia Raggi. Continua la lettura di «Papà vi era vicino». Il figlio di Villaggio e l’endorsement per i Cinquestelle