(pangea.news, 16 aprile 2018)
Esempio emblematico. Nel 1933 Elio Vittorini, che insieme a Cesare Pavese è stato il fautore delle sorti editoriali di Italia nostra, ha 25 anni e tanta smania di far fama. Da giornalista culturale pratica su Il Bargello, settimanale di politica e cultura curato dalla Federazione provinciale fascista fiorentina, direttore Alessandro Pavolini. Continua la lettura di Da Lenin a Saddam, i dittatori hanno il callo dello scrittore. Ma il più bravo di tutti è Mussolini (così dice un libro uscito in UK)