di Filippo Ceccarelli («Il Venerdì di Repubblica», 10 giugno 2016)
Missione compiuta, osmosi raggiunta. Comunque siano andate le elezioni (questa rubrica è stata chiusa due giorni prima del voto), tra i vari rovesciamenti di senso che i tempi recano in omaggio si può contemplare il nuovo ordine, o se si vuole il nuovo equilibrio venutosi a creare tra i personaggi pubblici e la satira che in teoria li sbertuccia, ma nella realtà finisce per consacrarli in un complesso gioco di specchi e rifrazioni a somma zero. Continua la lettura di Se il potente ride delle imitazioni quella che piange è la satira