Archivi tag: Covid-19

Enrico Michetti, il “Tribuno della Radio” che FdI vuole sindaco a Roma

di Gabriella Cerami (huffingtonpost.it, 21 maggio 2021)

“Dai, che sei sindaco!”. Oppure: “L’uomo giusto al posto giusto”. O ancora: “Finalmente al Campidoglio una persona onesta e competente”. Riceve messaggi così, in pubblico e in privato Enrico Michetti. Chi? Sintonizzarsi sulle onde di Radio Radio e non riconoscerlo è impossibile. È una piccola grande star della conversazione radiofonica della Capitale, una sorta di The Voice che commenta tutto lo scibile e soprattutto interviene sui temi, le gioie e i dolori del vivere a Roma e dell’amministrare questa città. Radio Radio è l’emittente romana da cui risuona la sua voce in pillole quotidiane.

@RadioRadioWeb via Twitter
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Vax Live: il principe Harry incoronato re della guerra al Covid-19

di Stefano Mannucci (rtl.it, 7 maggio 2021)

“In quest’ultimo anno avete combattuto con forza, coraggio e altruismo per proteggerci tutti, per la nostra salute. Vi siete messi al nostro servizio, sacrificati, senza paura dei rischi e dei pericoli. Siete stati davvero degli eroi, consapevoli delle conseguenze delle vostre azioni. Vi siamo infinitamente grati”. Il discorso di Harry, rivolto a quanti si trovano in prima linea nella guerra al Covid-19 e teso a un’azione comune dell’umanità contro il flagello pandemico, aveva una solennità regale, nella migliore tradizione Windsor di fronte ai nemici nei tempi bui. Cinque minuti in cui, domenica scorsa, il principe ha tenuto il palco (parlando con un accento ormai più hollywoodiano che Crown English) del So-Fi Stadium di Inglewood, vicino Los Angeles, ogni frase interrotta da un subisso di applausi del pubblico.

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Ferragni Washing

di Adele Sarno (huffingtonpost.it, 9 aprile 2021)

Un tempo si parlava di Greenwashing. Un po’ di ambientalismo di facciata, necessario a dare alle aziende un’immagine più attenta all’ambiente. Ma erano gli anni Ottanta ed essere Green era una moda più che una necessità. Poi è stata la volta del Pinkwashing: definiva chi promuoveva un prodotto “vestendolo” di rosa, cioè mostrando un atteggiamento molto aperto nei confronti delle donne o del mondo gay. Con il Covid-19 è nato il Socialwashing, tipico di chi compiace il pubblico e gli investitori dando un’immagine ingannevole della propria società su temi legati al sociale e ai diritti umani. Oggi potremmo parlare di ChiaraFerragni-Washing, senza però l’accezione negativa degli altri whashing. Metti Chiara nel Cda di Tod’s e il titolo vola in Borsa.

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E se i Ferragnez scendessero in politica?

di Clarissa Valia (tpi.it, 8 aprile 2021)

I Ferragnez sono sempre più politicizzati. Dall’ultima diretta Instagram di Fedez da 2 milioni di visualizzazioni con il parlamentare dem Alessandro Zan per accendere l’attenzione sul ddl contro l’omotransfobia e spiegare perché è bloccato al Senato, passando alla battaglia della “femminista” Chiara Ferragni contro la Regione Lombardia sulla gestione del piano vaccini (con tanto di appello rivolto al premier Mario Draghi), fino alla raccolta fondi in favore dell’ospedale San Raffaele per rafforzare il reparto di terapia intensiva a Milano nel momento forse più critico della pandemia in Italia. Senza dimenticare la telefonata dell’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte alla coppia di influencer per lanciare una campagna di sensibilizzazione sull’utilizzo delle mascherine anti-Covid.

Ansa
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Boris Johnson le prova tutte per dimagrire

(agi.it, 31 gennaio 2021)

È l’ultima moda di alcuni nutrizionisti, il “fasting diet”, il digiuno intermittente, e pare che il premier britannico Boris Johnson sia uno dei nuovi adepti: saltare pasti per perdere peso. Il premier cerca di dimagrire da quando, la scorsa primavera, è stato ricoverato perché ammalatosi di Covid-19 ed è finito in terapia intensiva. Una volta guarito, ha raccontato più volte come la sua difficoltà nel combattere il virus sia stata causata dall’essere “troppo grasso”. Da allora ha perso parecchi chili (ma non abbastanza), ha notevolmente aumentato l’attività fisica (viene spesso fotografato mentre fa jogging nei giardini di Buckingham Palace) e ha assunto un personal trainer.

Ph. Tayfun Salci / Anadolu Agency – Afp
Ph. Tayfun Salci / Anadolu Agency – Afp

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Terminator le suona ai no-vax

(ilfoglio.it, 22 gennaio 2021)

Prima si era tolto qualche sassolino riguardo alla presidenza Trump, la “peggiore della storia” degli Stati Uniti. Dopo l’assalto al Campidoglio di Washington, aveva citato la Notte dei Cristalli nella Germania nazista come parallelo con la violenza populista dei Proud Boys. Ora Arnold Schwarzenegger, star di Hollywood ed ex governatore repubblicano della California, dà una lezioncina anche ai no-vax. L’ex Mister Olympia ha pubblicato sui suoi canali social un video che lo mostra mentre riceve la prima dose di vaccino anti-Covid. «Vieni con me, se vuoi vivere», dice Schwarzenegger, citando una frase da Terminator 2, uno dei film per i quali è più conosciuto.Terminator_no-vax Continua la lettura di Terminator le suona ai no-vax

Donald Trump va fermato subito

di Christian Rocca (linkiesta.it, 21 novembre 2020)

Donald Trump andrebbe arrestato in flagranza di reato, per aver tentato di manipolare le elezioni democratiche degli Stati Uniti prima del voto del 3 novembre e per le successive manovre intimidatorie nei confronti dei pubblici ufficiali cui sta impedendo di certificare il risultato elettorale. Naturalmente stiamo parlando del voto del 2020, perché le manipolazioni del voto del 2016 sono state esterne, russe, senza la prova di coordinamento tra il Cremlino e la Trump Tower nonostante i copiosi tentativi della cosca trumpiana di mettersi in contatto con gli agenti di Mosca e la richiesta esplicita, in diretta televisiva, a Vladimir Putin di ravanare nei server di Hillary Clinton, cosa puntualmente accaduta.Trump-Hitler Continua la lettura di Donald Trump va fermato subito

Salviamo il nostro futuro: intervista a Jane Fonda

di Laura Pezzino (vanityfair.it, 21 ottobre 2020)

«La rivoluzione inizia dai muscoli» è una frase che viene attribuita a Thomas Jefferson, uno dei padri fondatori degli Stati Uniti d’America. Che l’abbia detta oppure no, Jane Fonda ne ha fatto il proprio motto, stipandovi dentro tutto un arcobaleno di significati riassumibili così: il vero cambiamento incomincia con un’azione che coinvolge il proprio corpo. Poco prima del lockdown, Jane Fonda si era lasciata crescere i capelli bianchi e, col senno di poi, non avrebbe potuto scegliere momento migliore. Per lei, cambiare taglio o pettinatura non era mai stato un atto neutrale, anzi.

Ph. Rachel Luna / Getty Images
Ph. Rachel Luna / Getty Images

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Annamaria Testa sui pericoli dell’infodemia

di Marzia Papagna (huffingtonpost.it, 21 novembre 2020)

La pubblicità ai tempi del Covid-19. Campagne anti-pandemiche che dividono le opinioni del Web tra chi le considera semplicemente geniali e chi, invece, mette in discussione le scelte fatte in un momento così delicato. Tra i più recenti, l’invito a restare a casa da parte del ministero della Salute francese, che mostra un epilogo abbastanza drammatico, e lo spot del governo tedesco, che punta sulla pigrizia dei più giovani per vincere la crisi. Senza andare troppo lontano, nella primissima fase del lockdown, sugli schermi tv delle case italiane, durante l’abituale piccolo spazio pubblicità, sventolavano bandiere tricolore con l’indimenticabile colonna sonora degli applausi dai balconi e il messaggio che ha fatto il giro del mondo: resta a casa, insieme ce la faremo.talk_show Continua la lettura di Annamaria Testa sui pericoli dell’infodemia

Boldi lo scettico scelto come testimonial dalla Lombardia

di Francesco Loiacono (fanpage.it, 20 novembre 2020)

Scivolone comunicativo per la Regione Lombardia. Dopo il calciatore Zlatan Ibrahimović, chiamato in campo come testimonial per la lotta al nuovo Coronavirus, la giunta guidata da Attilio Fontana si è affidata a un altro volto noto per pubblicizzare con uno spot il recente stanziamento di 167 milioni di euro destinati a tutte le categorie escluse dal recente “Decreto ristori” del governo. La scelta è caduta su Massimo Boldi, noto attore comico originario di Luino, nel Varesotto. Nel nuovo video, da poco diffuso su tutti i canali della Regione, l’attore reinterpreta una scena del film Eccezzziunale… veramente del 1982, nel cui cast figurava anche Diego Abatantuono.Boldi_spot_Lombardia Continua la lettura di Boldi lo scettico scelto come testimonial dalla Lombardia