Archivi tag: Coronavirus

Lino Banfi testimonial del governo per l’uso corretto della mascherina

(blitzquotidiano.it, 26 giugno 2020)

Lino Banfi torna protagonista della vita politica del governo. L’attore pugliese è, infatti, stato chiamato da Palazzo Chigi per uno spot che promuove l’utilizzo della mascherina contro il Coronavirus. Nel breve filmato il comico di Andria dimostra con i fatti e spiega a parole come indossare correttamente il dispositivo di protezione individuale. In particolare, ha spiegato Palazzo Chigi su Twitter rilanciando il video, Lino Banfi è «il testimonial di una campagna del Ministero della Salute per promuovere l’uso corretto della mascherina, un presidio indispensabile per la Fase 2 nella prevenzione contro il Covid-19».Coronavirus_LinoBanfi Continua la lettura di Lino Banfi testimonial del governo per l’uso corretto della mascherina

TikTok, K-pop e il flop di Trump a Tulsa

di Paolo Mossetti (wired.it, 22 giugno 2020)

Tenendo fede al suo stile, il presidente degli Stati Uniti ce l’aveva messa tutta per fare del suo ritorno in campo un momento di tensione: oltre alle parole incendiarie delle scorse settimane sulle manifestazioni contro il razzismo, c’era stata la scelta della data per il primo comizio dall’inizio della crisi da Coronavirus, e cioè il 19 giugno, che era sembrato uno sfregio a Black Lives Matter e agli afroamericani: proprio il Juneteenth, ovvero il giorno che commemora la liberazione degli schiavi dopo la Guerra Civile, e proprio a Tulsa, in Oklahoma, dove nel 1921 una folla di suprematisti bianchi aveva massacrato dozzine di neri nel quartiere di Greenwood.

Ph. Win McNamee / Getty Images
Ph. Win McNamee / Getty Images

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La dura legge dei corpi: il fake stadium è già futuro

di Stefano Baldolini (huffingtonpost.it, 18 giugno 2020)

“Che cavolo stai dicendo Willis?”, e giù applausi, risate e gridolini. Chi non se lo ricorda il tormentone de Il mio amico Arnold? Con gli applausi e le risate registrate nelle vecchie sit-com anni Ottanta e Novanta parecchi di noi hanno già fatto i conti (e siamo sopravvissuti). Poi arriva il Covid-19 e il pubblico scompare veramente negli eventi di massa, tanto che per riprendere lo spettacolo nel luogo simbolo delle liturgie di popolo, come uno stadio, si prova a correre ai ripari con tifosi digitali. Potrà non piacere, ma il fake stadium è già il futuro.

Reuters
Reuters

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Bolsonaro nomina Segretario di Stato alla Cultura del Brasile un altro attore di telenovelas

(agi.it, 20 giugno 2020)

Il quinto Segretario di Stato alla Cultura nel Brasile del presidente Jair Bolsonaro è ancora una volta un attore di telenovelas. Mário Frias, 48 anni, famoso negli anni Novanta per aver interpretato uno dei protagonisti nella serie per teenager Malhação, sostituisce dopo un mese la dimissionaria Regina Duarte, a sua volta attrice di telenovelas e soprannominata “l’innamorata del Brasile”, accusata dal presidente di avere scelto nel suo staff esponenti della Sinistra.

folha.uol.com
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Un giocatore del Manchester United ha fatto cambiare idea al governo inglese

(ilpost.it, 17 giugno 2020)

Durante le vacanze estive oltre un milione di bambini inglesi provenienti da famiglie a basso reddito continueranno a ricevere un buono settimanale per un pasto gratuito al giorno grazie alla campagna promossa da Marcus Rashford, attaccante ventiduenne del Manchester United, che negli ultimi giorni è riuscito a far cambiare idea al governo di Boris Johnson.

Ph. Michael Regan / Getty Images
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Il futuro dei corpi

di Giulia Siviero (ilpost.it, 10 maggio 2020)

Il virus ha dato all’apocalisse un profilo domestico, ha sostenuto la scrittrice Laurie Penny qualche giorno fa: è diversa da come l’avevamo pensata, ha l’immagine di una casa e l’immagine del proprio corpo dentro quella casa. Il corpo, il proprio e quello degli altri, sono al centro di questa pandemia: corpi protetti o nascosti dietro una serie indefinita di mediazioni, corpi morti che scompaiono e che non si vedranno mai più, corpi che hanno contato di più e corpi che hanno contato ancor meno di prima.biopol Continua la lettura di Il futuro dei corpi

L’apocalisse in passerella: la moda aveva previsto tutto?

di Serena Tibaldi (d.repubblica.it, 11 maggio 2020)

Tutto ci saremmo aspettati solo qualche mese fa, ma non che, tra gli scenari futuri visti in passerella, quello che si sarebbe avvicinato di più alla realtà sarebbe stato l’ideale proposto da Marine Serre. Non per mancanza di stima, ma perché la visione della ventinovenne francese, che in tre anni è diventata uno dei nomi da seguire del panorama internazionale (ha vinto pure l’Lvmh Prize, e ha firmato un contratto di collaborazione con Nike), pareva essere solo un esercizio di stile, tra l’estetica da rave-party, i richiami alla cultura islamica e l’insistenza su una visione assai cupa del futuro.Balenciaga_a-i_2020 Continua la lettura di L’apocalisse in passerella: la moda aveva previsto tutto?

Il trucco dietro l’acconciatura di Queen Elizabeth

di Marco Nepi (tpi.it, 29 maggio 2020)

Svelato il segreto dei capelli perfetti della regina Elisabetta. Sua maestà, durante la quarantena, si è reinventata parrucchiera curando personalmente l’acconciatura. Secondo quanto riportato da una fonte vicina a Buckingham Palace al Sun: “La regina si è acconciata i capelli per anni a Balmoral, durante le vacanze estive, ed è abituata a farlo. Si lava, si asciuga e si aggiusta i capelli da sola ed è anche molto brava! Ha fatto molta pratica, dunque sa esattamente cosa fare. È tipico di lei restare calma e fare le cose al meglio”.

Buckingham Palace / PA Wire
Buckingham Palace / PA Wire

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La comunicazione riparte dal barbiere di Mattarella

di Bruno Giurato (ilfoglio.it, 19 maggio 2020)

C’è uno splendido video su Youtube, intitolato Every Covid-19 commercial is exactly the same. Tre minuti e mezzo perfidi, dai quali si nota che moltissime aziende, Uber, Samsung, Apple, Budweiser, Facebook, Heineken ecc. hanno reagito all’emergenza Covid in sostanza con lo stesso spot. Il montaggio giustappone i vari luoghi comuni: 1) Pianoforte jarrettiano/sgocciolante in sottofondo; 2) Voce narrante profonda; 3) Fotografia iperrealista, chiaroscuri, panorami deserti, sunsetporn, dawnporn; 4) Storytelling sui singoli, e tanti volti in primo piano; 5) Parole chiave “home”, ripetuta in tutti i modi e con tutti i toni, e molti, moltissimi “together”. Il video si chiude con una tempesta di “together”.1_Mattarella_barbiere Continua la lettura di La comunicazione riparte dal barbiere di Mattarella

Oann, la tv preferita di Donald Trump

di Paolo Mossetti (wired.it, 11 giugno 2020)

L’emittente conservatrice One America News Network (Oann) ha un’audience minuscola se paragonata alle sue concorrenti, il suo sito web attrae pochi lettori e non è mai diventata parte del mainstream. Ma ha uno spettatore d’eccezione: il presidente degli Stati Uniti. Il quale, rilanciando periodicamente le teorie del complotto di questo canale, gli consente di diventare un’arma propagandistica di tutto rispetto.

Kelly Caminero / The Daily Beast – Getty Images
Kelly Caminero / The Daily Beast – Getty Images

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