Archivi tag: codici vestimentari

Ago, filo, toppe e naftalina: le tecniche del riciclo royal

4 Dicembre 2020Readings on Star Politicsbiopolitica, celebrity politics, codici vestimentari, Diana Spencer, Kate Middleton, moda vestimentaria, politica-per-media, royal family, star politics, WindsorStar Politics

di Giorgia Olivieri (vanityfair.it, 25 giugno 2019)

E se, in questi tempi di moda usa-e-getta, ci ispirassimo alla famiglia reale inglese per porre un limite al nostro consumismo sfrenato? Sembra un paradosso ma i Windsor sono più oculati nello shopping di quello che potremmo pensare e, passando in rassegna alcune storie legate al loro guardaroba, potremmo anche riscoprirci molto più spendaccioni dei componenti della dinastia britannica. Nonostante possano permettersi qualsiasi lusso sfacciato, per loro il vestito buono è ancora un valore. La regina Elisabetta è una virtuosa del risparmio e rappresenta un faro quando si parla di riciclo degli abiti.

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Meghan Markle incinta sceglie abiti “manifesto”

24 Ottobre 2018Readings on Star Politicsbiopolitica, codici vestimentari, Meghan Markle, moda vestimentaria, politica-per-media, Serena Williams, star politicsStar Politics

di Eva Grippa (d.repubblica.it, 17 ottobre 2018)

Dress to impress: scegliere un abito, ormai è noto, per una donna che riveste un ruolo importante o magari pubblico è anche una scelta “politica”. Qualche anno fa una convincente mostra allestita da Zaha Hadid al Design Museum di Londra ha raccontato come principesse, dirigenti d’azienda, politiche ma anche modelle e stiliste abbiano usato gli abiti per definire e innalzare il loro ruolo nel mondo. Continua la lettura di Meghan Markle incinta sceglie abiti “manifesto” →

Tofalo, un sottosegretario volante alla Difesa

20 Ottobre 2018Readings on Star PoliticsAngelo Tofalo, biopolitica, codici vestimentari, persuasione, politica-per-media, propaganda, star politicsStar Politics

di Francesco Grignetti (lastampa.it, 16 ottobre 2018)

Ha deciso sul serio di vivere le emozioni del soldato il sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo, M5S. E perciò, dopo aver voluto provare sulla sua persona il peso delle dotazioni di un soldato di “Strade sicure”, indossando una divisa e brandendo la mitraglietta, nei giorni scorsi il sottosegretario grillino ha sfidato i cieli e si è lanciato con gli istruttori paracadutisti del 1° reggimento carabinieri paracadutisti “Tuscania”. Continua la lettura di Tofalo, un sottosegretario volante alla Difesa →

Abiti di destra, vestiti di sinistra

17 Ottobre 2018Readings on Star Politicsbiopolitica, codici vestimentari, moda vestimentaria, politica-per-media, star politicsStar Politics

di Micol Sarfatti («Sette», suppl. al «Corriere della Sera», 17 maggio 2018)

«Le scarpette da ginnastica o da tennis hanno ancora un gusto un po’ di destra, ma portarle tutte sporche e un po’ slacciate è da scemi più che di sinistra». «I blue-jeans, che sono un segno di sinistra, con la giacca vanno verso destra». A metà degli anni Novanta, quand’ero quasi adolescente, Giorgio Gaber cantava, con ironia, l’abbigliamento di destra e sinistra. Continua la lettura di Abiti di destra, vestiti di sinistra →

Ragazze, ci vestiamo per la rivoluzione?

12 Ottobre 2018Readings on Star Politicsbiopolitica, codici vestimentari, femminismo, femvertising, moda vestimentaria, politica-per-media, star politicsStar Politics

di Micol Sarfatti («Sette», suppl. al «Corriere della Sera», 22 marzo 2018)

La moda è femminista o il femminismo è diventato di moda? Si può protestare vestiti Dior? O Prada, Armani, Gucci… Si può scendere in piazza a combattere per diritti e uguaglianza indossando capi costosi di marchi che sono, per loro natura, elitari? Ci si può ribellare al capitalismo e alle sue espressioni sfoggiandone l’essenza?

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I populisti e il fascino della divisa

5 Ottobre 2018Readings on Star PoliticsAngelo Tofalo, biopolitica, codici vestimentari, Matteo Salvini, moda vestimentaria, persuasione, politica-per-media, propaganda, star politicsStar Politics

di Fabiana Giacomotti (ilfoglio.it, 2 ottobre 2018)

Chiacchierando con uno dei vertici dell’Aeronautica Militare all’ultima edizione di Pitti Uomo, dove il brand affitta uno degli spazi più importanti con gran sfoggio di belle ragazze e modelloni dall’occhio umido, non ho potuto trattenermi dal chiedergli se non gli desse fastidio che un sacco di gente lontanissima dal mondo militare sfoggiasse felpe, pantaloni, t-shirt e – stellette e mostrine a parte – persino gli stessi giubbotti in cuoio che lui, entrato ragazzino in Accademia, si era conquistato con migliaia di ore di volo e di comando in teatri di guerra. Continua la lettura di I populisti e il fascino della divisa →

Il “discorso” dell’abito di Kate al Royal Wedding

5 Ottobre 2018Readings on Star Politicsbiopolitica, codici vestimentari, eventi mediali, Kate Middleton, politica-per-media, Royal Wedding, star politicsStar Politics

di Aldo Grasso («Io Donna», suppl. al «Corriere della Sera», 2 giugno 2018)

Uno dei grandi dilemmi del linguaggio dell’abbigliamento è questo: è l’abito che fa il monaco o il monaco che fa l’abito? La questione è esplosa ancora una volta nei commenti che hanno accompagnato il matrimonio reale tra il principe Harry e Meghan Markle. Si è discusso, per esempio, sul fatto che Kate Middleton abbia deluso le attese sfoggiando un outfit firmato Alexander McQueen. Peccato però che fosse già la terza volta che lo indossasse. Continua la lettura di Il “discorso” dell’abito di Kate al Royal Wedding →