Archivi tag: Chiara Ferragni

Una politica appesa a Fedez

di Mauro Suttora (huffingtonpost.it, 2 maggio 2021)

Ricordavo la deliziosa Ilaria Capitani portavoce di Walter Veltroni nel 2007, quando intervistai l’allora sindaco di Roma. Mai avrei immaginato si trasformasse in feroce belva della censura contro tal Federico Lucia da Buccinasco, tatuatissimo cantante con faccia e voce attraenti quanto quelle di Morgan. C’eravamo liberati da appena una settimana di Grillo, suicidatosi col video sugli stupri, mo’ ecco Fedez. L’ennesimo famoso solo per essere famoso (trovate qualcuno che sappia canticchiare qualche sua canzone) che pretende di comiziare di politica coi miei soldi (via Rai). Anche Celentano sproloquiava, ma almeno lui aveva all’attivo decenni di inni ecologisti.

Agf – Ansa
Agf – Ansa

Continua la lettura di Una politica appesa a Fedez

Fedez gliene ha decantate quattro

di Guia Soncini (linkiesta.it, 2 maggio 2021)

Trenta primo maggio fa, nel 1991, Elio e le storie tese decidono di fare ciò che la platea dal vivo del primo maggio preferisce. Non canzoni, ma predicozzi di bene. Mentre elenca i guai del Paese, a un certo punto Elio incita la folla a cantare con lui «Ti amo, Ciarrapico» (se non vi ricordate chi fosse Ciarrapico è perché i cattivi che alla folla piace linciare scadono meno velocemente del latte fresco, ma più del tonno in scatola). La Rai nel secolo scorso sapeva fare la Rai, e certo non si metteva a telefonare a giovani tribuni della plebe in un’epoca in cui chiunque ha in casa telecamere e l’intenzione di usarle; certo non si metteva a supplicare continenza da gente il cui mestiere è prendere like con l’incontinenza.

Ph. David Laws / Unsplash
Ph. David Laws / Unsplash

Continua la lettura di Fedez gliene ha decantate quattro

Fedez usa la tv come Instagram e riesce a passare per imbavagliato

di Manuel Peruzzo (ilfoglio.it, 2 maggio 2021)

Ieri sera Fedez ha usato la televisione come fosse il proprio account Instagram. Durante l’esibizione al concerto del Primo Maggio su Raitre ha tirato fuori il discorso dalla tasca e ha annunciato: “Ho dovuto lottare però alla fine mi hanno dato il permesso”, che già non è una premessa da Martin Luther King. Dopo essersi rivolto a Draghi (“Caro Mario”) chiedendogli di occuparsi anche dei lavoratori dello spettacolo, è passato alla parte in cui i vertici Rai avrebbero, secondo lui, voluto censurare la parte che riguarda gli aforismi leghisti contro i gay, una serie di frasi che ti farebbero cacciare da qualsiasi reality show, che vanno da gay arrosto a vittime di aberrazioni della natura.

fedez-primo-maggio-2021 Continua la lettura di Fedez usa la tv come Instagram e riesce a passare per imbavagliato

Ferragni Washing

di Adele Sarno (huffingtonpost.it, 9 aprile 2021)

Un tempo si parlava di Greenwashing. Un po’ di ambientalismo di facciata, necessario a dare alle aziende un’immagine più attenta all’ambiente. Ma erano gli anni Ottanta ed essere Green era una moda più che una necessità. Poi è stata la volta del Pinkwashing: definiva chi promuoveva un prodotto “vestendolo” di rosa, cioè mostrando un atteggiamento molto aperto nei confronti delle donne o del mondo gay. Con il Covid-19 è nato il Socialwashing, tipico di chi compiace il pubblico e gli investitori dando un’immagine ingannevole della propria società su temi legati al sociale e ai diritti umani. Oggi potremmo parlare di ChiaraFerragni-Washing, senza però l’accezione negativa degli altri whashing. Metti Chiara nel Cda di Tod’s e il titolo vola in Borsa.

Ferragni_DellaValle Continua la lettura di Ferragni Washing

E se i Ferragnez scendessero in politica?

di Clarissa Valia (tpi.it, 8 aprile 2021)

I Ferragnez sono sempre più politicizzati. Dall’ultima diretta Instagram di Fedez da 2 milioni di visualizzazioni con il parlamentare dem Alessandro Zan per accendere l’attenzione sul ddl contro l’omotransfobia e spiegare perché è bloccato al Senato, passando alla battaglia della “femminista” Chiara Ferragni contro la Regione Lombardia sulla gestione del piano vaccini (con tanto di appello rivolto al premier Mario Draghi), fino alla raccolta fondi in favore dell’ospedale San Raffaele per rafforzare il reparto di terapia intensiva a Milano nel momento forse più critico della pandemia in Italia. Senza dimenticare la telefonata dell’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte alla coppia di influencer per lanciare una campagna di sensibilizzazione sull’utilizzo delle mascherine anti-Covid.

Ansa
Ansa

Continua la lettura di E se i Ferragnez scendessero in politica?

Fedez spiega perché Conte non ha potuto chiedere a Salvini una campagna sull’uso delle mascherine

di Enzo Boldi (giornalettismo.com, 22 ottobre 2020)

Ah no, non posso? Io la mascherina non ce l’ho e non la metto. Poi baci, abbracci, selfie e bagni di folla. Questo è solo un piccolo elenco del motivo per cui Giuseppe Conte non abbia potuto chiedere a Matteo Salvini di rendersi protagonista di una campagna di sensibilizzazione sull’uso della mascherina. E, infatti, il Presidente del Consiglio ha dovuto rivolgersi a due personaggi molto in voga sui social. Dopo esser stato tirato in ballo dallo stesso leader della Lega, Fedez risponde a Salvini spiegando perché sia stato contattato lui e non il senatore per invitare i followers al corretto uso del dispositivo di protezione.

Fedez via Twitter
Fedez via Twitter

Continua la lettura di Fedez spiega perché Conte non ha potuto chiedere a Salvini una campagna sull’uso delle mascherine

Mascherine: Fedez e Ferragni raccolgono l’appello di Conte

di Giovanni Cardarello (ck12.it, 20 ottobre 2020)

“La situazione è grave ma non è seria” direbbe il grande Ennio Flaiano, “con ogni mezzo necessario” risponderebbe Malcom X, e la sostanza non cambierebbe: da ieri sera il popolare rapper Federico Lucia, in arte Fedez, e la moglie, la notissima influencer e imprenditrice digitale Chiara Ferragni, sono stati ingaggiati dal presidente del consiglio Giuseppe Conte per sensibilizzare le nuove generazioni all’utilizzo delle mascherine per proteggersi dalla diffusione del Coronavirus Covid-19. La scelta, come spesso accade quando si tratta dei Ferragnez, solleva sentimenti antitetici tra chi si straccia le vesti e chi invece applaude.Ferragnez-Conte Continua la lettura di Mascherine: Fedez e Ferragni raccolgono l’appello di Conte

Cara Ferragni, altro che fascismo

di Franco Bagnasco (tpi.it, 11 settembre 2020)

I garruli peana che hanno travolto Chiara Ferragni dopo la netta presa di posizione social sulla drammatica vicenda dell’omicidio di Willy Monteiro (“Italiano di 21 anni dalla pelle nera, è stato ucciso da un gruppo di 4 fasci che l’hanno ammazzato a calci… I giornali però non mettono il loro focus sul fascismo… Il problema lo risolvi cambiando e cancellando la cultura fascista sempre resistente in questo paese di m…”, ha scritto la nota influencer cremonese) sono da un lato sacrosanti, perché la violenza va sempre condannata senza mezze misure, dall’altro un po’ stucchevoli.Ferragni_fascismo Continua la lettura di Cara Ferragni, altro che fascismo

Ferragni agli Uffizi e i peggiori intellettuali del mondo

di Guia Soncini (linkiesta.it, 20 luglio 2020)

Hanno tutti torto. Nel caso che ci ha intrattenuti nel weekend, quello in cui la cultura alta (qualunque cosa essa sia) si sente offesa da Chiara Ferragni fotografata davanti a un Botticelli in una pausa d’un servizio di Vogue Hong Kong scattato agli Uffizi, hanno tutti torto, come d’altra parte sempre accade nelle polemiche social, una categoria filosofica che è sempre una gara a chi è più scemo o sa peggio sostenere le proprie ragioni.ChiaraFerragni_Uffizi Continua la lettura di Ferragni agli Uffizi e i peggiori intellettuali del mondo

Chiara Ferragni agli Uffizi: una “divinità contemporanea”

(huffingtonpost.it, 17 luglio 2020)

«Il mito di Chiara Ferragni, diviso fra feroci detrattori e impavidi sostenitori, è un fenomeno sociologico che raccoglie milioni di seguaci in tutto il mondo, fotografando un’istantanea del nostro tempo». Con un post pubblicato sul suo profilo Instagram, la Galleria degli Uffizi di Firenze ha voluto omaggiare la celebre influencer italiana, in visita tra i capolavori.

@uffizigalleries via Instagram
@uffizigalleries via Instagram

Continua la lettura di Chiara Ferragni agli Uffizi: una “divinità contemporanea”