di Mattia Ferraresi (ilfoglio.it, 16 novembre 2017)
Uno dei molti vantaggi di essere Taylor Swift è poter intitolare un album Reputation potendosene fregare della reputazione. Fregare fino a un certo punto, s’intende, ma quando il disco vende un milione di copie in due giorni significa che il potere negoziale dell’artista è piuttosto alto. Continua la lettura di Taylor Swift non è una militante liberal abbastanza zelante. Questione di “reputation”