Archivi tag: celebrity politics

La “Second Daughter” Ella Emhoff sfila in passerella a New York

(ansa.it, 18 febbraio 2021)

La “Second Daughter” Ella Emhoff ha fatto a sorpresa il suo debutto ufficiale alla Fashion Week di New York sfilando per il marchio Proenza Schouler. La figliastra della vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris si era fatta notare per il suo senso dello stile il giorno dell’Inauguration del presidente Joe Biden con addosso un cappottino di Miu Miu entrato tra i fashion statement della cerimonia. Poco dopo l’evento, la Emhoff ha firmato con l’agenzia Igm Models che annovera nel suo carnet dive della moda come Karlie Kloss, Gisele Bündchen e le sorelle Bella e Gigi Hadid.

Ph. Win McNamee / Getty Images
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In Spagna si protesta contro l’arresto di un rapper

(ilpost.it, 18 febbraio 2021)

Mercoledì sera in diverse città della Spagna ci sono stati scontri e manifestazioni contro l’arresto di Pablo Hasél, un rapper piuttosto noto che era stato condannato a nove mesi di carcere per aver insultato la Corona e aver incitato al terrorismo attraverso la sua musica e i suoi tweet. Lunedì Hasél si era chiuso in un edificio dell’Università di Lleida, in Catalogna, rifiutandosi di presentarsi spontaneamente in carcere, cosa che avrebbe dovuto fare venerdì. Il caso di Hasél e le manifestazioni in suo sostegno hanno fatto riprendere un ampio dibattito su come viene trattata la libertà di espressione in Spagna, tema di cui nel Paese si discute da tempo.

Ph. Ramón Gabriel / Efe
Ph. Ramón Gabriel / Efe

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Rihanna ha fatto arrabbiare l’India

(ilpost.it, 4 febbraio 2021)

Mercoledì la cantante Rihanna ha pubblicato su Twitter un articolo della Cnn invitando le persone a prestare maggiore attenzione alle proteste dei contadini in India. L’articolo spiegava come il governo indiano avesse bloccato l’accesso a Internet per alcuni giorni in diverse zone intorno alla capitale Nuova Delhi, dove ormai da più di due mesi centinaia di migliaia di contadini sono accampati per protestare contro l’introduzione di tre leggi sulla liberalizzazione del commercio agricolo. Il commento di Rihanna all’articolo era «perché non ne stiamo parlando?!». Il tweet, molto semplice, ha provocato la reazione quasi immediata del governo indiano, guidato dal nazionalista Narendra Modi, e dei suoi sostenitori, in un modo che è sembrato abbastanza coordinato e con una forza inusuale.

cnn.com / @rihanna via Twitter
cnn.com / @rihanna via Twitter

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«Newsmax sarà la prima tv, voglio Fox News»: intervista a Chris Ruddy

di Mario Sechi (agi.it, 25 gennaio 2021)

Un giorno gli storici forse divideranno la nostra vicenda contemporanea in due momenti: prima e dopo Trump. Nel frattempo, siamo immersi in un “durante” che serve a vedere il dopo e decifrare ciò che è successo prima. Trump è amato o odiato, non ci sono vie di mezzo, chi lo insulta e apostrofa come un gaglioffo può esibire il pedigree democratico per stare in società, chi lo adora naturalmente lo fa no limits: tutti gli altri sono “nemici del popolo”. Il risultato è che dal 2016 gli uni e gli altri sbagliano le previsioni su The Donald. Dopo l’invasione di Capitol Hill, gli illusionisti dicono che la storia è (ri)finita e l’America è un grande paradiso no borders, un territorio pacificato, governato dal Partito Democratico di Joe Biden e Kamala Harris, mentre i repubblicani sono in un penoso esilio e Trump è destinato a trascorrere il suo tempo giocando a golf.Newsmax Continua la lettura di «Newsmax sarà la prima tv, voglio Fox News»: intervista a Chris Ruddy

Addio a Cicely Tyson, prima attrice di colore Oscar alla carriera

di Giulia Turco (fanpage.it, 29 gennaio 2021)

Addio a Cicely Tyson, la prima attrice di colore a vincere, nel 2018, l’Oscar alla carriera. È morta a 96 anni, da quel che si apprende per cause naturali. Lo ha annunciato il suo manager Larry Thompson. Figlia di genitori emigrati dai Caraibi, Cicely Tyson ha portato avanti durante la sua carriera una determinata battaglia morale contro il razzismo nel cinema. Rifiutando di interpretare ogni ruolo che potesse essere denigratorio rispetto alle donne di colore. Consacrata a Hollywood con il suo indimenticabile ruolo in Pomodori verdi fritti alla fermata del treno, del 1991, la sua carriera affonda le radici nel teatro di Broadway, dove ha sempre portato avanti la causa contro il razzismo e l’ingiustizia sociale nel mondo dello spettacolo.

Michelle Obama via Instagram
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Per Umberto Tozzi non c’è “Gloria” nello staff di Trump che utilizza il suo pezzo prima dell’assalto a Capitol Hill

di Ilaria Roncone (giornalettismo.com, 10 gennaio 2021)

Umberto Tozzi si dissocia dall’utilizzo della canzone Gloria prima dell’assalto a Capitol Hill, con i figli di Donald Trump e tutto il suo staff ripreso sulle note della canzone. Melodia che è stata ampiamente utilizzata da Trump e dai suoi: anche mercoledì 6 gennaio – appena prima dell’assalto al Congresso – durante il comizio risuonavano le note della nota canzone del cantante italiano, diffusa tramite altoparlanti. Umberto Tozzi ha deciso di dissociarsi apertamente e pubblicamente dal fatto con un video su Twitter, e sui social sceglie di prendere posizione sulla questione sia in Italiano che in Inglese.Tozzi_Gloria_Trump Continua la lettura di Per Umberto Tozzi non c’è “Gloria” nello staff di Trump che utilizza il suo pezzo prima dell’assalto a Capitol Hill

Ago, filo, toppe e naftalina: le tecniche del riciclo royal

di Giorgia Olivieri (vanityfair.it, 25 giugno 2019)

E se, in questi tempi di moda usa-e-getta, ci ispirassimo alla famiglia reale inglese per porre un limite al nostro consumismo sfrenato? Sembra un paradosso ma i Windsor sono più oculati nello shopping di quello che potremmo pensare e, passando in rassegna alcune storie legate al loro guardaroba, potremmo anche riscoprirci molto più spendaccioni dei componenti della dinastia britannica. Nonostante possano permettersi qualsiasi lusso sfacciato, per loro il vestito buono è ancora un valore. La regina Elisabetta è una virtuosa del risparmio e rappresenta un faro quando si parla di riciclo degli abiti.

Getty Images
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Eugenie di York, la futura mamma più impegnata del reame

di Antonella Catena (amica.it, 23 ottobre 2020)

Felice. Sorridente. Di fiori stampati vestita… Eugenie di York, trent’anni, non è mai parsa così serena come da quando ha annunciato di aspettare un bambino. Di certo, stando almeno alla sua agenda, non ha mai lavorato così tanto. Certo, non ha i problemi di Kate Middleton, che, a causa delle nausee mattutine, mentre aspettava Louis ha passato più tempo in casa che agli eventi ufficiali. Ricordate? Non poté neanche accompagnare George al suo primo giorno di scuola. La figlia minore di Sarah Ferguson e del Principe Andrea, invece, non ha mai lavorato così tanto.

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Salviamo il nostro futuro: intervista a Jane Fonda

di Laura Pezzino (vanityfair.it, 21 ottobre 2020)

«La rivoluzione inizia dai muscoli» è una frase che viene attribuita a Thomas Jefferson, uno dei padri fondatori degli Stati Uniti d’America. Che l’abbia detta oppure no, Jane Fonda ne ha fatto il proprio motto, stipandovi dentro tutto un arcobaleno di significati riassumibili così: il vero cambiamento incomincia con un’azione che coinvolge il proprio corpo. Poco prima del lockdown, Jane Fonda si era lasciata crescere i capelli bianchi e, col senno di poi, non avrebbe potuto scegliere momento migliore. Per lei, cambiare taglio o pettinatura non era mai stato un atto neutrale, anzi.

Ph. Rachel Luna / Getty Images
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Il Papa ha incontrato le stelle della Nba

di Domenico Agasso Jr. e Matteo De Santis (lastampa.it, 23 novembre 2020)

Il Papa e le stelle della Nba «a canestro contro il razzismo». Così L’Osservatore Romano titola, con tanto di foto del Pontefice insieme al «gigante» Isaac, il racconto dell’udienza concessa da Bergoglio a un dream team di basket – con l’italiano Belinelli – che ha attraversato l’Oceano apposta per dire insieme a Francesco «no a ogni discriminazione razziale». Sarebbe stato Bergoglio stesso a volere questo incontro, per conoscere da vicino l’attivismo contro le ingiustizie sociali condotto dalla National Basketball Players Association (Nbpa), il sodalizio che rappresenta tutti i giocatori professionisti di pallacanestro della National Basketball Association negli Stati Uniti.

Vatican Media
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