Archivi tag: celebrity politics

Perché quello che dice George Clooney su Joe Biden conta

Ph. Pete Souza / Epa

(ilpost.it, 11 luglio 2024)

Mercoledì l’attore e regista George Clooney ha scritto un articolo di opinione per il New York Times in cui chiede a Joe Biden di ritirarsi dalle elezioni presidenziali statunitensi. Clooney è un famoso e influente sostenitore del partito Democratico, ne è stato finanziatore per le ultime campagne presidenziali e soprattutto ha partecipato a vari eventi di raccolta fondi, mettendo al servizio delle campagne di Barack Obama, Hillary Clinton e Joe Biden la sua notorietà e le sue amicizie nel ricco contesto di Hollywood.

Continua la lettura di Perché quello che dice George Clooney su Joe Biden conta

Marla Maples si è candidata come vice di Trump

George Magazine, August 1997

(agi.it, 11 luglio 2024)

Marla Maples, seconda moglie dell’ex presidente Donald Trump, si è dichiarata «aperta» all’idea di diventare vicepresidente degli Stati Uniti. «Sono aperta. Sono aperta a qualsiasi modo in cui posso servire», ha detto al britannico The Evening Standard. «In questo momento tutti [nella famiglia Trump] stiamo solo cercando di capire in che modo possiamo aiutare», ha spiegato la Maples.

Continua la lettura di Marla Maples si è candidata come vice di Trump

I fan vogliono Taylor Swift a capo dei pro-Gaza

Getty Images

di Silvia Renda (huffingtonpost.it, 27 giugno 2024)

L’unico obiettivo professionale di Taylor Swift sembrerebbe essere quello di vendere la sua musica. E ci riesce benissimo, riempiendo gli stadi che in tutto il mondo stanno ospitando il suo Eras Tour. A pagare il biglietto per ascoltarla sono tanti, tantissimi. Una massa di persone, che molti si sono convinti possano essere spostati a piacimento della cantante su una posizione politica o un’altra. Non è più – a parere di chi prova a eleggerla rappresentate della propria causa – una semplice artista, ma un’incantatrice di masse, una formidabile arma politica.

Continua la lettura di I fan vogliono Taylor Swift a capo dei pro-Gaza

Usa 2024: George Clooney chiede il ritiro di Joe Biden

Ansa / Epa

di Serena Di Ronza (ansa.it, 10 luglio 2024)

Joe Biden è «un eroe che ha salvato la democrazia nel 2020», ma «non può vincere la battaglia contro il tempo» e per questo deve ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca. Le parole di George Clooney sono una doccia fredda sugli sforzi del presidente in carica per rilanciare la sua campagna elettorale dopo la disastrosa performance durante il primo confronto con Donald Trump. Parole che pesano come macigni.

Continua la lettura di Usa 2024: George Clooney chiede il ritiro di Joe Biden

La Corte Suprema iraniana ha annullato la condanna a morte del rapper Toomaj Salehi

Ph. Ali Khaligh / Middle East Images – abacapress.com – Ansa

(ilpost.it, 22 giugno 2024)

Sabato la Corte Suprema iraniana ha annullato la condanna a morte che era stata inflitta a fine aprile da un tribunale al rapper Toomaj Salehi, accusato di aver partecipato alle grosse proteste contro il regime del 2022. L’ha scritto l’avvocato di Salehi su X (Twitter), aggiungendo che la Corte ha ordinato un nuovo processo.

Continua la lettura di La Corte Suprema iraniana ha annullato la condanna a morte del rapper Toomaj Salehi

Euro 2024: dopo Dembélé e Thuram, anche Kylian Mbappé contro Rn

DeFodi Images / Getty Images

(quotidiano.net, 16 giugno 2024)

In Francia il caos politico che segue il voto delle europee e le nuove elezioni politiche indette dal presidente Macron nel Paese, contagia il mondo del calcio. «Siamo in un momento cruciale della storia del Paese, e devi vedere le tue priorità. Siamo innanzitutto cittadini, non dobbiamo essere scollegati dal mondo. Ci troviamo in una situazione senza precedenti. Voglio rivolgermi a tutti i francesi e in particolare ai giovani: vediamo che gli estremisti sono alle porte del potere. Abbiamo la possibilità di cambiare tutto, e dobbiamo identificarci con i valori della tolleranza, del rispetto, della diversità. Ogni voce conta. Io condivido gli stessi valori di Marcus, sono dalla sua parte».

Continua la lettura di Euro 2024: dopo Dembélé e Thuram, anche Kylian Mbappé contro Rn

Euro 2024: Marcus Thuram ha invitato i francesi a votare contro Rn

Imago

(ilpost.it, 15 giugno 2024)

Durante una conferenza stampa in vista degli Europei di calcio in corso in Germania, Marcus Thuram, attaccante 26enne della Nazionale francese e dell’Inter, ha invitato i suoi connazionali a votare alle prossime elezioni legislative che si terranno fra il 30 giugno e il 7 luglio. Il suo, però, non è stato un generico appello al voto: Thuram ha esortato a votare per evitare una nuova vittoria del Rassemblement National, il principale partito di estrema destra francese, il più votato alle elezioni europee della settimana scorsa in Francia.

Continua la lettura di Euro 2024: Marcus Thuram ha invitato i francesi a votare contro Rn

Berlusconi star dei social, 54 milioni di interazioni a un anno dalla morte

(adnkronos.com, 11 giugno 2024)

Resta star dei social Silvio Berlusconi. A un anno dalla scomparsa, la Rete continua a tributargli un interesse che non accenna a spegnersi né a placarsi, trasversale a tutti i maggiori social network. A fotografare l’interesse di TikTok, Facebook e compagnia è una ricerca realizzata da SocialData, in esclusiva per Adnkronos, che ha analizzato tutti i post web e social dal 15 giugno 2023 – giorno successivo alle sfarzose esequie del Cavaliere al Duomo di Milano – al 10 giugno 2024.

Continua la lettura di Berlusconi star dei social, 54 milioni di interazioni a un anno dalla morte

Trump decadence

(linkiesta.it, 31 maggio 2024)

Donald Trump è stato giudicato colpevole di tutti i trentaquattro capi d’accusa di falsificazione di documenti aziendali nel quadro di un piano criminale di occultamento di denaro per evitare che le rivelazioni a sfondo sessuale dell’attrice porno Stormy Daniels gli pregiudicassero le elezioni del 2016. Il verdetto è arrivato dopo la seduta fiume di dodici ore della giuria, che ha emesso la sentenza del primo processo penale contro un presidente degli Stati Uniti.

Continua la lettura di Trump decadence

De Niro contro Trump

(ilpost.it, 29 maggio 2024)

Martedì il celebre attore statunitense Robert De Niro (Il padrino, Taxi Driver, C’era una volta in America) ha tenuto un discorso davanti al tribunale di Manhattan dov’è in corso il processo penale contro Donald Trump, il primo contro un ex presidente degli Stati Uniti. Nel suo discorso, De Niro ha espresso in modo molto diretto ciò che pensa di Trump: lo ha definito un «pagliaccio», e ha detto che una sua possibile rielezione rappresenterebbe una minaccia per la città di New York e per gli Stati Uniti in generale.

Continua la lettura di De Niro contro Trump