di Daria Galateria («Il Venerdì», suppl. a «la Repubblica», 7 luglio 2017)
L’irresistibile canzone Liar Liar (Bugiarda) può aver influito sulle ultime elezioni inglesi? Col suo fondo giamaicano ska-reggae, ha trasformato Theresa May in una persuasiva cantante rap: i suoi discorsi (“together we / the conservative party / will build a better Britain / Britain / Britain”), in un mirabile montaggio, battono il tempo; reiterati, i movimenti di saluto alle folle diventano una credibile danza pop. Continua la lettura di Non vi occupate di politica? La politica si occuperà di voi