Archivi tag: Bollywood

Sognare la fama su TikTok

di Alia Allana (Fountain Ink / internazionale.it, 21 luglio 2020)

È quasi l’alba quando Raghav Bhutani, 23 anni, esce dalla sua casa di Pathankot – una città che ospita una base aerea a circa 100 chilometri dalla frontiera tra India e Pakistan – per andare alla stazione. Le uniche tracce di vita sulla strada sono gli autocarri dell’esercito e qualche checkpoint. In una città dove prevalgono le tute mimetiche, la camicia a fiori rosa e bianchi di Bhutani salta agli occhi. Sul binario, sembra uscito da una bacheca di moda di Pinterest.

Ph. Avishek Das / Sopa Images – LightRocket - Getty Images
Ph. Avishek Das / Sopa Images – LightRocket – Getty Images

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L’Oréal bandisce i termini “sbiancante” e “schiarente” dalle creme

di Nuccia Bianchini (agi.it, 27 giugno 2020)

Niente più termini come “sbiancante” o “schiarente” dalle creme da notte: sull’onda delle novità messe in moto dal movimento di protesta Black Lives Matter, il gigante francese della cosmetica L’Oréal ha deciso di bandire alcuni termini che possono urtare la suscettibilità. «Il gruppo L’Oréal» ha fatto sapere la società in una nota «ha deciso di rimuovere le parole bianco/sbiancante, chiaro/schiarente e luce/illuminante da tutti i suoi prodotti dermatologici per la sera».Fair&Lovely_Bangladesh Continua la lettura di L’Oréal bandisce i termini “sbiancante” e “schiarente” dalle creme

Da Ganesh a Coluche: breve storia delle promesse elettorali

di Daria Galateria («Il Venerdì di Repubblica», 17 marzo 2017)

Emmanuel Grimaud è un antropologo “cinetico”: studia gli automi delle divinità indù. In occasione di feste religiose, si costruiscono in India piattaforme teatrali su cui vanno in scena spettacoli animati del pantheon induista.GaneshYourself_Affiche Continua la lettura di Da Ganesh a Coluche: breve storia delle promesse elettorali

Bollywood anti-stupri

Le star di Mumbai si schierano. E i film si fanno meno maschilisti

di Edoardo Vigna («Sette – Corriere della Sera», 1° agosto 2014)NirbhayaUccidere il violentatore? Già dal titolo si capisce che il film (nella foto, una scena), che uscirà nei cinema indiani a ottobre, farà gran rumore. In realtà, il produttore Siddhartha M. Jain e il regista Sanjay Chhel non vogliono fare campagna per la pena capitale, ma solo portare all’attenzione del pubblico indiano la questione della violenza sulle donne con tutta la potenza di Bollywood. Che ormai, sulla questione, si sta schierando in massa. Continua la lettura di Bollywood anti-stupri